PISONIANO, GIANLUCA TOSCANO E' INCEDIBILE!
articolo del 16/12/2010
Dal nostro inviato a Pisoniano (Roma) - Cosa porti un giocatore ma soprattutto un uomo o un ragazzo a innamorarsi, calcisticamente, del paese empolitano più famoso nel mondo della pedata, potrebbe sembrare un mistero. Di sicuro i rapporti umani come li curano da queste parti vanno in profondità, eludendo le facili sirene superficiali e consumistiche che vanno di moda dagli anni '90. "Badiamo prima alla persona - disse con voce ferma l'attuale sindaco, Enzo Aureli, al tempo della serie D, quando era il numero uno, in società - e vogliamo che chi è qui con noi stia bene, sia per il paese, per l'affetto della gente, per la serietà di ognuno di noi, sia per la capacità di fare gruppo". Aveva ragione l'allora presidente, oggi probabilmente il miglior testimonial di questo grazioso paese sistemato come una gemma su colline e montagne della via Empolitana. A parlare stavolta è Alessandro D'Antoni, già discreto mediano e buon dirigente del sodalizio verde-blu. Una società non scelta da giocatori qualunque se pensate che N'Dyaie Saliou è al quarto anno, che un professionista come il medico Gabriele Di Donato l'ha scelto per giocare ad alti livelli. "Oggi però soffriamo una partenza che ci ha tolto il sonno, nelle ultime 24 ore: per motivi di lavoro fa ritorno al suo paese, San Vito Romano, l'ala destra Vinicio Quaresima, che ieri è stato in lacrime per parecchio. E noi con lui, sia per la bontà del ragazzo che per il suo valore. La società, pur stordita dall'evento, del resto al lavoro non si può dire di no!, soprattutto di questi tempi, si è mossa con Spinetti del San Cesareo e Niro, due buoni giocatori". E sulla concorrenza spietata e la corte fatta, da più parti, all'ariete Gianluca Toscano? D'Antoni: "Rimane qui. E' un rapporto saldo, forte, fatto di voglia di vedere come va a finire". Massimiliano Cannalire