TOTTI SOCCER SCHOOL-LADISPOLI 1-2
articolo del 24/1/2011
IL LADISPOLI LA SPUNTA SU UNA TOTTI SOCCER SCHOOL CHE SI SVEGLIA TARDI: 1-2 ALLA LONGARINA TOTTI SOCCER SCHOOL: 4-2-3-1: De Lio; Lo Schiavo, Cesaretti, Venturini, Martinelli; Cappabianca, Capodiferro; Lorusso, Mortaroli, Necci; Castro. PANCHINA: Foracappa, Martini, Stendardo, Cela, Mastronardi, Colonnelli, Gubinelli ALL: Ponziani. LADISPOLI: 4-4-2: Tacchetti; Giannattasi, Roscioli, Salvato, Merini; Polistena, Totino, Belluco, Ricci; Bihary, Napolitano. PANCHINA: Molinari, Conte, Morasca, De Macchi, Scaramozzino, Bitti, Ferilli ALL: Stuccilli. MARCATORI: 23’s.t. Salvato (L), 29’s.t. Mortaroli (TS), 37’ s.t. Totino (L) ARBITRO: Sig. Rinaldi di Aprilia. La gara del centro sportivo Longarina tra Totti Soccer School e Ladispoli va a questi ultimi, i rossoneri di Stuccilli, grazie a un pessimo errore di disimpegno da parte del pur fin li ottimo Cesaretti che perde palla e per impedire una battuta pulita a ricci, lo abbatte nei minuti di recupero permettendo il gol vittoria su rigore di Totino. Ma andando con ordine, la gara è stata gradevole anche se di tiri in porta non ce ne sono stati molti a parte le 3 reti, uno di questi, arriva subito, al 1’ con una sventola in diagonale da parte di Napolitano per il Ladispoli che trova però un agile De Leo a respingere in angolo col piede sinistro. Poi una sventola di Castro per l’Axa al 19’ che trova pronto in respinta di pugno l’altro portiere, Tacchetti. Per il resto tanta pressione e le belle serpentine sulla fascia sinistra con annesso assist puntuale per Castro in Mezzo da parte di un inesauribile Necci, numero 11 “sette polmoni” dei ragazzi di coach Ponziani, ma sia Merini che Roscioli sono validi ed inesorabili nell’anticipo e non permettono né a Castro né a Mortaroli di calciare a rete da dentro l’area. Nel secondo tempo la partita si sblocca grazie al gol rocambolesco e di vera rapina del numero 5 Salvato, che approfitta di un “paperone” di De Leo, che su una punizione calciata forte e tesa dentro l’area da distanza siderale, aggredisce male la palla e la buca di fatto tentando una presa alta col tempo sbagliato. La sfera, “sbucciata” con ambo le mani dal portiere della Totti Soccer School termina la sua corsa sulla testa del difensore andato a saltare in attacco, che insacca con una zuccata a porta vuota in mischia quando si era al 23’della ripresa. Ma per i padroni di casa in divisa bianca è subito pareggio poco dopo, al 29’ con un tap in da pochi centimetri di Mortaroli, forse anche in lieve posizione di offside, dopo che castro servito bene sulla corsa in area da Capodiferro, calcia in diagonale dal limite sinistro dell’area e la parata miracolosa di Tacchetti faceva andare il pallone a incocciare la base del palo, da dove il numero 9 dell’Axa, che segue bene l’azione, pareggia in un istante. Ma un altro infortunio tecnico dettato da gioventù e irruenza, l’entrata sconsiderata del centrale difensivo numero 5 Cesaretti, che atterra con troppa foga Napolitano, regala al secondo minuto di recupero a Totino la rete della vittoria. Vittoria non del tutto limpida perché la Totti ha meritato almeno il pareggio, ma l’inesperienza e la scarsa capacità di pungere in avanti se non dopo aver subito la prima rete, sono stati fattori che non potevano non risultare decisive nel dare i 3 punti al Ladispoli apparso già scaltra e abile a tenere botta anche nei momenti più duri per colpire poi alla minima disattenzione. Giovanni Crocè