SAN CESAREO-LARIANO 0-0
articolo del 13/2/2011
San Cesareo-Lariano 0-0 San Cesareo:Macellari 5,5, Rufini 7, Rea 5 (26’ p.t. Picozzi 6,5) , N’Dyaye 6 (1’ s.t. Rubino 6) , Cavaliere 5, Razzini 6,5; Brasiello 6,5, Antonini 6, Federici 4,5, Tajarol 6, Balsamo 6 (21’ s.t. Cherubini 5). A disposizione: Rocchi, Ciolfi, Neri, Reali. Allenatore: Lucidi 5. Lariano:De Bernardo 6,5, Tittozzi 6, Moroni 6,5; Chiavelli 6, Calabresi 6, Squarcia 6,5, Testa 6 (35’ s.t. Alexei 5,5 ), Sbraglia 6 , Marchionni 6 (21’ s. t. Larusa 6 ) Silvestrini 6,5 , Scacchetti 5. A disposizione: Bernardini, Kondratiuk, Soldati, Maiorano, Santoprete. Allenatore: Ferretti 6,5. Arbitro: Rubino di Moliterno 5. Assistenti: Duca (6,5) e Manni (6,5) di Ciampino. Note: espulso al 25' p.t. Macellari (S.C.) per condotta gravemente sleale (fallo da ultimo); ammoniti: Marchionne, Sbraglia, Rea, Moroni, Antonini, Balsamo; angoli: 5–3 San Cesareo; recuperi: 2’ e 5’ s.t. Al 26' del p.t. Silvestrini (L.) si fa parare un calcio di rigore da Picozzi. Il derby fratricida dei presidenti dei Monti Prenestini, Roberto Pinci del Lariano contro Guglielmo Carpentieri del San Cesareo, finisce in parità ma sono i giallo-verdi di Stefano Ferretti; i suoi giocatori sono usciti a testa alta dal confronto e possono recriminare per aver sbagliato, al 26’ del primo tempo, con uno dei suoi uomini migliori, il centravanti Silvestrini, un calcio di rigore che poteva decidere le sorti della partita. Anche perché da quel momento i rosso-blu’ di Fabio Lucidi hanno dovuto giocare in dieci uomini per l’espulsione del portiere Macellari, autore di una palese condotta gravemente sleale (nel gergo dei tifosi "fallo da ultimo uomo"). Il San Cesareo ha deluso le aspettative della vigilia ed il pareggio allontana ancora di più la squadra di Carpentieri dai giallo-rossi della Lupa Frascati e dai bianco-neri di Pasquale Luiso, vincitori rispettivamente contro il Monte San Giovani Campano e il Tor Sapienza: e, in attesa di recar visita al Sora domenica prossima, i pensieri sancesaresi vanno ai quattro i punti persi nello scontro diretto con il Lariano, tra l’andate e il ritorno! La partita non è stata bella. All’inizio sono i padroni di casa a fare la gara ma la retroguardia giallo-verde si difende con ordine anche in virtù dell’inconsistenza del centravanti locale, Federici. Al via due discese di Rufini sulla destra non vengono sfruttate da Federici; rispondono gli ospiti al 23’ con Squarcia che serve Scacchetti, bravo a liberarsi in area ma il suo tiro viene rimpallato in angolo. Al 25’ l’episodio chiave della gara: incredibile e puerile retropassaggio di Cavaliere, su cui si inserisce Scacchetti, e Macellari, per evitare il peggio, lo travolge; calcio di rigore ed espulsione. Che il subentratoi portiere Picozzi, classe ’93, riesce a deviare in angolo allo specialista Silvestrini. Al 30’ cade in area Tajarol ma l’arbitro lascia correre; al 45’ punizione di Moroni per la testa di Calabresi che manda la palla a sfiorare la traversa. Il secondo tempo è brutto e monotono, con la partita che si dipana solo nella zona centrale del campo con scarsi inserimenti offensivi; al 30’ Tajarol fugge sulla sinistra, Calabresi manca il rinvio al centro ma Federici non riesce ad approfittarne per la deviazione definitiva. Poi un tentativo di Silvestrini che non sortisce effetto alcuno ed arriva il fischio finale a sancire il risultato di parità a reti inviolate . Alfio Fontana