Palestrina - Real Pomezia 2 - 1
articolo del 14/2/2011
Palestrina: G. Marini 6,5, Tavani 6,5, Langiotti 6,5; Di Gioacchino 7,5, De Oliveira 6,5 , M. Marini 6,5 ; Corrado 6,5 (18’ s.t. Tacon 5,5 ), Carrozza 6,5 ( 23’ s.t. Cangiano 6 ), Juarez 6, Gallaccio 7, Melillo 6. A disposizione: Ruggini , Alessandrini, De Prosperis, Saporetti, Esposito. Allenatore : Claudio Solimina Real Pomezia: Caruso 7, Di Mauro 6,5, Piantadosi 6,5; Gallone 6,5 (45’ s.t. Mazzei s.v. ), Morini 7, Latini 6,5; Rossi 6, Pieri 6, Tarantino7, Mariti 6,5 (30’ s.t. Di Camillo 5,5), Troisi 6,5 A disposizione: Pacioni, Sopranzetti, Falconi, Cima, Palumbo. Allenatore: Alfonso Greco Arbitro: D’Aquino di Roma 1 ( 4,5 ) Assistenti: Anselmo e Santostefano Marcatori: 20’ p.t. Gallaccio, 22’ p.t. Troisi, 41’ s.t. M. Marini Note: Ammoniti: Carrozza, Latini, Tarantino; angoli 5 -1 Palestrina; recuperi 2’ + 4’ ; al 10’ p.t. Tarantino ( R. P. ) sbaglia un calcio di rigore. Partita bellissima allo Sbardella di Palestrina con un Real Pomezia sorprendentemente più in palla dei locali nel primo tempo; arancioverdi che prendono in mano il gioco nella ripresa ma i biancazzurri tengono testa ai prenestini fino ai minuti finali. Gia’ al 10’ la prima grande emozione: fallo di mano in area di Di Gioacchino e calcio di rigore per gli ospiti che Tarantino spedisce sul palo, con Gabriele Marini spiazzato; al 20’ i prenestini in vantaggio: punizione di Melillo e colpo di tacco di Gallaccio con rete sul primo palo;passano due minuti e si torna in parita’: punizione dalla sinistra, respinta di Gabriele Marini ma Troisi appostato a due metri mette dentro. Continui capovolgimenti di fronte ma il risultato non cambia. Nella ripresa subito Palestrina in avanti: al 4’ su cross di Corrado, Juarez viene atterrato in area ma l’arbitro lascia correre; al 13’ bruttissimo fallo in area di Di Gioacchino ai danni di Tarantino, ma l’arbitro ammonisce il biancazzurro per simulazione; al 20’ due tiri ripetuti dai dieci metri di Gallaccio e Juarez ed uno stupendo Caruso devia in angolo; al 41’ il vantaggio arancioverde: punizione di Cangiano dal limite, respinta riprende in semirovesciata Juarez da due metri e miracolo di Caruso sui piedi di Mattia Marini che mette definitivamente in rete; un minuto dopo su tiro di Tarantino, netto fallo di mano in area di Langiotti non rilevato dall’arbitro e sul fischio finale, una punizione di Pieri per la testa di Tarantino da un metro e para Gabriele Marini. Grande prestazione del Real Pomezia e grande secondo tempo del Palestrina trascinata da un immenso Ferri de Oliveira, tornato ai bei tempi di Zagarolo; ed ora il sogno del Palestrina sta per diventare realtà.