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Giovanissimi: Totti Soccer School-Savio 0-1


articolo del 7/3/2011



La Totti Soccer School non riesce nell’impresa: il Savio va con Franci

La squadra ospite di mister Muzzi grazie a una zampata del suo centravanti Franci vanifica la buona prova dei giovanissimi della Longarina

TOTTI SOCCER SCHOOL-SAVIO 0-1

Totti Soccer School: De Lio; Lo Schiavo, Venturini, Capodiferro, Cesaretti; Mortaroli, D’Antoni (38’ Cela), Cappabianca, Lorusso; Castro, Furfaro (46’Necci). A disp: Foracappa, Stendardo, Martini, Mastronardi, Colonnelli. All. Roberto Ponziani

Savio: Poli; Carbone, Giura, Ruggero (59’. Schiena), Savatteri; Schettino, Sterpone, Orecchini, Sbarzaglia; Franci (58’Laurenzi), Passeri A disp: Casciotti, Belli, Pennicchi, Travaglini, Martorano.All: Marco Muzzi

Arbitro: Sig. Rezonico di Civitavecchia

Rete: 62’Franci (S)

I Giovanissimi della Totti Soccer School allenati da Roberto Ponziani si scontrano alla Longarina con il Savio di Muzzi, con la classica faccia di chi sa che si gioca molto in una sfida contro i grandi talenti prenestini per salvarsi al cento per cento e far vedere bel gioco.
Dal canto suo il Savio, così come i Totti Boys danno vita ad un primo tempo molto ricco di iniziative offensive, come ad esempio al 5’ ed al13’ quando prima Capodiferro e poi Cappabianca danno vita ad un tiro a segno rivolto alla porta di Poli, che nel primo caso mette in angolo distendendosi alla sua sinistra  mentre il secondo tentativo da fuori esce a lato di mezzo metro.
Dal Savio non una grande prestazione di gioco che comunque rimane in partita anche nella seconda frazione quando davvero il gioco maschio e i contatti annacquano l’entusiasmo della partita e di fatto a parte una bella uscita del portiere di casa De Lio su Sbarzaglia che abbranca il pallone in presa, non v’è molto altro da commentare a parte l’episodio del gol decisivo e finale, messo in rete da predatore d’area quale è Franci, al 27’ con stop elegante ad ammortizzare la sfera proveniente da un bel taglio di Orecchini a scavalcare tutti i suoi diretti marcatori e gran segnatura di collo esterno destro ad incrociare all’angolino basso.
In definitiva la Totti è stata di certo troppo preoccupata del blasone del Savio ma ampiamente in grado di giocarsela alla pari e con coraggio contro tutte le big regionali, se solo avesse una fase offensiva all’altezza dell’ottima e compatta difesa di cui dispone, avrebbe senza dubbio una classifica migliore mentre il Savio fa suoi 3 punti importanti per non risentire delle vittorie della concorrenza ai piani alti della classifica ma in attacco ha in realtà prodotto pochino, e ha sofferto la spigolosità dei ragazzi di Ponziani dando a tratti vita ad un match molto confusionario.

Giovanni Crocè

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