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Ostia Mare-N.Tor Tre Teste 2-1


articolo del 13/3/2011



 

Ostia Mare : 4-4-2:  Barrago; Covi, Quadrini, Consorti, Fabbri; Barile, Incitti, Benvenuti, Villanueva (79’Lupino); Spaziani , Alfonsi. A disposizione: Sanfilippo, Carosini, Di Nardo, Persia, Metta, Galluccio All: Massimo Castagnari

Nuova Tor Tre Teste: 4-3-3: De Angelis A.; Buglione, Urbani, Cuozzo, Merli; Brisciana, Fabio, Quadrini, Crescenzo (65’ . Cusani); Giacani, Mari (82’Radici).A disposizione: De Angelis L., Pucci, Boccini, Roselli P., Roselli T. All. Fabio Tocci

Arbitro: Sig. Cattaneo di Civitavecchia  Assistenti: Ventre di Cassino e Carta di Formia.

 

Reti: 5’ Consorti (O), 25’ Giacani (NTTT), 46’p.t. Barile (O)
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Altra prestazione sicura e convincente per la squadra ostiense, che con due gol di testa di Consorti e Barile piega la resistenza di una valida Tor Tre Teste, che aveva pareggiato con Giacani.

Meglio tardi che mai! Un concetto espresso con una (grossa) punta di rammarico da più di un tifoso dell’Ostiamare assiepato nelle splendide tribune del complesso sportivo “Anco Marzio” di Lido di Ostia, dopo la bella vittoria casalinga dell’Ostiamare, 2-1 alla Nuova Tor Tre Teste dell’ex coach biancoviola Fabio Tocci.
Altra vittoria d’autorità della compagine allenata da Massimo Castagnari che fa il paio con il 4-0 di Maccarese di 7 giorni fa, e stessa piacevole sensazione di solidità mentale e difensiva opposta ai tanti giovani terribili messi sul sintetico ostiense dalla dirigenza di via Candiani per questo match mai banale.
Partenza sicura e a tavoletta per l’Ostiamare che come col Maccarese, ha il merito e la buona sorte di trovare immediatamente, al 5’, la rete spacca partita con l’1-0 di Consorti che salta indisturbato in mezzo ai centrali Cuozzo e Merli e incorna sotto il “sette alla sinistra di De Angelis. Dopo è tutto un gran muoversi sulla trequarti offensiva per Mari, Giacani, con Quadrini, storico duo fantasia che scorrazza e segna assieme dai tempi dei successi nelle giovanili regionali laziali. Ma la forza di questa Ostiamare è che oramai il giocattolo è affidabile e a tenuta stagna, e la difesa regge alla grande anche con bei recuperi difensivi, soprattutto grazie a Quadrini che troneggia dall’alto del suo 1.85 di muscoli e spazza di tutto e di più, e delle belle diagonali difensive a stringere dei giovani terzini Daniele Covi (’90) ed Emiliano Fabbri (italo-brasiliano classe 1993 mai passato, però quest’ anno, nella pur fortissima juniores di Patanella perchè subito voluto in prima squadra da Castagnari). In più i piedi sono davvero buoni e ispirati, in avanti, soprattutto in questo periodo: gli assist dei due gol dell’Ostiamare sono entrambi di quel folletto barbuto col dieci stampato sulla schiena che risponde al nome di Alfonsi, che sembra non aver mai smesso la fascia da capitano dei locali. La nuova Tor Tre Teste trova però modo di rendere il match interessante perché da squadra reattiva quale è pareggia i conti al 25’ con l’1-1 temporaneo di Sergio Maria Giacani, un “enfant du pays”, nel senso che è stato sempre alla tor tre teste prima della parentesi nella primavera romanista e della esperienza ligure in D alla Sarzanese. Tornando al gol della Tor Tre Teste, è bellissimo il sinistro in controbalzo ad incrociare sul palo opposto un buon servizio dalla sinistra di Brisciana, con buco difensivo però decisivo del duo Consorti-Quadrini.
A filo di sirena, al primo e unico minuto di recupero comminato nel primo tempo dall’arbitro Cattaneo di Civitavecchia arriva un gol identico al primo per i ragazzi dell’Ostiamare, quello del 2-1 finale realizzato da Barile. Identico perché fatto di testa e perché il cross in area è sempre di capitan Alfonsi, ma stavolta la palla è in movimento e l’assist è partito dalla fascia sinistra, anziché da quella destra. Bello stacco in controtempo, ma indisturbato anche in questo caso, da parte del forte numero 7 di Castagnari, che non da oggi risulta il vero uomo in più nelle giornate di grazia.
Nel secondo tempo l’Ostiamare duella ancora ma riesce ad amministrare bene le sfuriate della Tor Tre Teste rischiando davvero solo in 2 occasioni, prima al 18’ quando Giacani si divora il 2-2 di testa su assist di Quadrini che lo trova con una bella sventagliata solo sul primo palo e questi schiaccia malissimo la sfera sul fondo senza quasi saltare, tanto era vicino alla porta, e poi al 22’, quando Covi veste i panni di superman per contrarre in scivolata una bomba a botta sicura da dentro l’area di Mari, e questa chiusura vale come un gol.
La Tor Tre Teste esce battuta ma mostrando sempre un bel gioco, forse leggermente impreciso nei passaggi rispetto ai soliti standard insegnati dalle parti di via Candiani. Al contrario l’ Ostiamare si conferma squadra in salute e ormai pronta a fungere da mina vagante per tutti i prossimi avversari vista la propria freschezza atletica, la testa ormai sgombra dagli assilli di salvezza e la caratura anche elevata, in alcuni uomini, degli interpreti che ha a disposizione nella formazione base fondata sulla spina dorsale Barrago-Quadrini- Consorti-Alfonsi- Spaziani.

Giovanni Crocè


 

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