Giovanissimi: Urbetevere-Ostia Mare 2-0
articolo del 13/3/2011
L’URBETEVERE E’ ANCORA TROPPO PER L’OSTIAMARE: 2-0 FIRMATO CATAFFO La squadra di Barba regola con una gran doppietta del suo bomber Cataffo un’ Ostiamare volenterosa ma che non ha saputo concretizzare al momento giusto le opportunità avute URBETEVERE-OSTIAMARE 2-0 Urbetevere: 4-4-2: Vittori (36’ Rondelli); Di Nezza, Papale Scudieri, Menichetti (36’Pompei) Pansè; Barilaro, Cerboni, De Dominicis (66’Gagliardini), Fè; Cataffo, Ballisai (66’Di Carlo).A disposizione: Rondelli, Fabriani, Remondi, Bellumore All: Pasquale Barba Ostia Mare: 4-4-2: Giacchetti; Sola, David, Gordini, D’Alessandro; Biffani, Lo Russo, Rossi, Martinelli (36’Nanni); Ranese D. (27’Procopio), Morganti (47’De Bonis) A disposizione Bermudez, Casolaro, Nanni, Procopio, Farella, De Bonis. All: Vincenzo Ranese Reti : 2’ Cataffo (U), 59’. Cataffo (U). Quando il cinismo è tutto, nel calcio come nella vita. La differenza in questo 2-0 di via della Pisana tra i locali dell’Urbetevere e i ragazzi di mister Vincenzo Ranese venuti da Ostia Lido, è tutta nella fortuna-freddezza-bravura, chiamatela come più vi piace, che il bomber di casa Cataffo ha mostrato negli istanti chiave del match, quelli delle sue due reti che hanno determinato il 2-0 finale per i “canarini”. L’Ostiamare, in classica divisa bianca da trasferta, ha dato vita a un confronto vivo ma comunque a tradirla è stata l’imprecisione dei suoi avanti, che hanno concluso poco e male, e due salvataggi sulla linea in 10 secondi, sempre da corner di Lorusso. Questo ragazzino, con la maglia numero 6 si è dimostrato un playmaker da leccarsi i baffi nonostante la sconfitta, in virtù della delicatezza e precisione di calcio e per i polmoni d’acciaio che, pur essendo un classe 1996, gli hanno consentito di reggere il centrocampo biancoviola giocando per alcuni tratti pressoché alla pari con i pari età della corazzata di mister Barba, come al solito implacabili in casa, ma stavolta non straripanti. Giovanni Crocè
La partenza è subito ad handicap per i ragazzi venuti dall’Anco Marzio di Ostia, perché al 2’ è già vantaggio Urbetevere a seguito di un corner dalla sinstra di Cerboni che pennella in mezzo, doppio rimpallo tra Gordini, David e lo stesso Cataffo che sfrutta il ritardo nel rinvio dei due centrali biancoviola, e sgomitando un po’ trova lo spazio sufficiente a proteggere palla e incrociarla da campione sul palo opposto, girandosi improvvisamente in un avvitamento letale per l’Ostiamare.
Poi Ostiamare in pressione almeno fino a fine primo tempo con l’intermezzo di un infortunio fastidioso patito al 27’ da Daniele Ranese, numero 10 degli ospiti e figlio del tecnico, che in un contrasto con De Dominicis ha la peggio e deve uscire per una contusione al collo del piede.
Occasioni nitide quanto spettacolari in meno di 10 secondi per l’Ostiamare sempre con Lorusso e sempre grazie ai suoi portentosi calci d’angolo dalla fascia sinistra, che puntano per 2 volte la porta e solo due salvataggi di testa sulla linea da parte di Pansè e Papale Scudieri impediscono il pareggio.
Poi nella ripresa troviamo spazio per raccontarvi un destro ad incrociare di Biffani, possente ala destra degli ospiti che poteva, al 9’ sfruttare molto meglio l’occasione, e poco altro, visto che la seconda frazione è uno stillicidio esteticamente poco bello di errori di misura da ambo le parti con una bella chiusura difensiva in spaccata di Gordini su Cataffo al 15’ che è però preludio, al 24’ del gol del 2-0 con lancio smarcante di prima da parte di De Dominicis per il compagno Cataffo che taglia come sa fare al centro eludendo gli stopper avversari e mette in rete col più classico dei pallonetti.
Dopo di che è accademia pura e null’altro da segnalare, con gli ultimi minuti che vedono i padroni di casa a gestire il doppio vantaggio e l’Ostiamare troppo spompata per reagire pericolosamente, dando vita ad un giusto 2-0 per i padroni di casa.