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Giovanissimi d'élite: LADISPOLI-VIS AURELIA 4-2 - Prosegue la corsa verso il sogno play-off


articolo del 4/4/2011



LADISPOLI - VIS AURELIA 4 - 2


 

LADISPOLI: Tacchetti 6, Giannattasio 6, Pierini 6, Roscioli 6, Polistena 6, Salvato 7, Napolitano 6, Totino 9, Ricci 7, Berardozzi 7, Renzi 5. A disp. Molinari, Conte, Scaramozzino, De Macchi, Ferilli, Bihary, Trombetta. All. Stuccilli.
Vis Aurelia: Spitaleri 7, Ruderio 5,5, Cardarelli 6, Di Capua 5, Di Santillo 5,5 Di Martino 6,5, Valentini 6, Totto 6,5, Ferrara 5, Petrich 5, Alfei 5. A disp. Bonamn, Tocci, Soverchia, Benedetti, Garofalo, Gallegos. All. Puoti.

Marina di San Nicola (Roma) - Continua il sogno chiamato finali, per il Ladispoli, preso per mano dalla straordinaria gara giocata da Totino e compagni. Il tabellino dell'arbitro e nostro avrebbe avuto anche contorni più rotondi, non fosse stato per il piccolo portiere della Vis Aurelia, Spitaleri.

Il Ladispoli va subito in pressione e guadagna un calcio di punizione ben battuto da Berdazzoni con Spitaleri bravo a neutralizzarne l'efficacia: parato. Stesso esito al 7' quando Totino si accentra ma la conclusione risulta debole. Il Ladispoli preme ma ad andare vicina alla rete è la Vis Aurelia, con Tacchetti che sbaglia, Valentini recupera il pallone, lo calcia verso la porta, ma il tiro finisce fuori di poco, alla destra del numero 1 di casa. Al 17' punizione battuta da Di Martino, che mette al centro un signor pallone, spedito in rete, con una spizzata, di testa, dal bravo Trotto. E' la Vis Aurelia, a passare per prima. Pronta, la risposta del Ladispoli. Al 24' Ricci parte dalla destra, salta due giocatori e con l'esterno del piede destro smarca Totino. L'attaccante è bravo a fintare, mettere seduto il portiere, e segnare, a porta spalancata, il punto del pareggio.

Il Ladispoli sa bene che deve tenere a debita distanza, quattro punti, il Tor di Quinto, in classifica, sennò si fa complicata, la qualificazione alle finali. Allo scadere del primo tempo arriva il secondo gol del Ladispoli targato e costruito tutto dalla premiata ditta Totino: riscuote applausi, il giovanotto, quando salta come birilli tre avversari, e mette la palla sul secondo palo ribaltando il risultato: Ladispoli 2 Vis Aurelia 1.

Ma la caparbietà, l'orgoglio dei ragazzini di Mario Fiorentino non conosce paure, così la Vis (che in latino significa forza, energia, n.d.r.) Aurelia parte forte come già ha provato a fare intorno alle 9 precise: calcio d'angolo e Caldarelli, con un signor colpo di testa, manda di pochissimo il pallone alla sinistra dei sette metri e trentadue difesi da Tacchetti.

Sull'altro fronte Ricci costruisce da sé un'azione solitaria che spedisce in area Totino: il prolifico attaccante salta il portiere che lo mette giù. Calcio di rigore e cartellino rosso nei confronti del numero 1. La massima punizione è battuta da Berardozzi che, a incrociare, manda la palla nell'angolino alla destra del portiere: 3-1. La Vis Aurelia prova la reazione e trova il gol grazie a un corner battuto da Benedetti, bravo a cercare il primo palo, per la correzione di testa prodotta da Ferrara, rapido a superare Tacchetti: 3-2. Ma Totino non si accontenta e al 28' crea dal nulla la giocata della domenica: se prima ha saltato tre avversari, questa volta le casacche ospiti tra lui e la porta sono addirittura quattro. Poi cerca e trova il secondo palo, per il 4-2, che sarà finale.

Con questo risultato il Ladispoli continua la sua cavalcata verso i play-off e prosegue nella ricerca del pass che possa consegnargli le finali lasciando fuori due grandi realtà quali sono la Viterbese e il Tor di Quinto. La Vis Aurelia cercava, con la trasferta del trentaseiesimo chilometro della strada statale 1, punti, eventuali, da trasformare per oro, nel tentativo di salvarsi per via diretta, ma con le disattenzioni difensive mostrate ciò potrebbe avvenire attraverso i play-out. Il centrocampo di certo non ha aiutato le retrovie. Del resto il Ladispoli era ed è una squadra ben organizzata e, caratterialmente, dotata del classico "coltello tra i denti".

Mario Fico

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