Importante successo in chiave salvezza dell’Astrea, che supera, in rimonta, uno Zagarolo protagonista di una seconda frazione di gara non all’altezza della sua fama nella quale ha prodotto una sola occasione da rete, con De Paolis sulla cui conclusione è stato determinante l’ottimo Roversi.
Dopo otto minuti clamorosa occasione per la compagine di Scarfini; splendida progressione di De Paolis sulla sinistra e cross di questi per Gennai che dal limite con un bel rasoterra manda la sfera sul palo alla sinistra di Roversi.
Al 12’ ci prova Alessio Carlini su calcio piazzato ma la mira non è delle più precise e la sfera si perde alta.
Lo Zagarolo insiste e al 24’ passa in vantaggio: Amassoka si rende protagonista di un pregevole spunto personale sulla sinistra e una volta giunto sul fondo mette in mezzo per Alessio Carlini che di destro non ha difficoltà nel superare l’incolpevole portiere di casa.
Passano appena 4 minuti e il numero 11 prenestino potrebbe siglare una doppietta: cross dalla destra di Gabriele Paglia per Carlini che con un gran colpo di testa in torsione manda il pallone di poco fuori rispetto allo specchio della porta di Roversi.
Alessio Carlini è il protagonista assoluto del primo tempo della formazione di Scarfini; al 34’ è ancora lui protagonista, questa volta con un calcio di punizione sul quale deve superarsi l’estremo difensore di casa.
Sul cambio di fronte grossa occasione, la prima della gara, per l’Astrea con Narcisi che da posizione defilata non riesce a sorprendere Schiavella che si rifugia in angolo.
Al 38’ l’Astrea avrebbe segnato la rete dell’1-1: punizione calciata da Di Benedetto dalla destra per Di Iorio che nell’area piccolo ma il signor Marcolin annulla su segnalazione dell’assistente numero 1.
Allo scadere di prima frazione conclusione dal limite di Di Iorio, sulla quale il direttore di gara manda le due squadre al riposo scatenando le proteste locali.
Nella ripresa l’Astrea scende in capo con un piglio diverso rispetto al primo tempo.
Al 1’ subito occasione per l’undici di Luca Ripa con Di Benedetto che ricevuta palla da Di Iorio viene anticipato in angolo, sul conseguente angolo è sempre Di Iorio protagonista con una bella rovesciata che non trova la fortuna che avrebbe meritato.
Non passa neanche un minuto e l’Astrea trova il pareggio : Di Benedetto lanciato sulla sinistra crossa al centro per Di Iorio che di testa anticipa tutti superando l’incolpevole Schiavella.
L’Astrea non è paga del pareggio che le servirebbe a poco: al 7’ conclusione dalla distanza di Braccani che si perde lontano dai pali dell’estremo difensore ospite.
Al 24’ i romani di Ripa passano in vantaggio: lungo lancio dalle retrovie per il figlio d’arte ( suo padre Roberto è stato un buon attaccante tra gli anni 80 e 90) Alessandro Simonetta che senza problemi superava il portiere avversario regalando tre punti di vitale importanza ad un’Astrea che riscatta in tal modo la brutta sconfitta di sabato scorso al “Nespoli” di Olbia con il Tavolara.
Decisivo per il successo capitolino è comunque il portiere Roversi che, al 40’ è protagonista di un super intervento su conclusione di De Paolis.