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LA SEMIFINALE DELL'ANCO MARZIO: OSTIAMARE-FUTBOL CLUB 1-1


articolo del 5/5/2011



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Meglio il Futbol Club. In riva al Tevere ci vorrà ben altra Ostiamare.

IL TABELLINO

OSTIAMARE-FUTBOL CLUB 1-1

Ostiamare (4-2-3-1): Vallati 7,5, Carosini 7, Fabri 7,5, Tomaselli 4,5, Persia 5,5 (32' Porzio 5), Benvenuti 5,5, Luccioni 5,5, Villanueva 5,5 (82' Meddi s.v.), Nicoletti 5,5 (68' Albanesi 5), Metta 6, Astarita 6 (56' Gallo 6). A disp. Vivaldi, Iacone, Mezzi, Albanesi, Gallo, Porzio, Amaldi Racchetti. All. Sig. Maurizio Patanella 6,5.

Futbol Club (4-1-4-1): Mostarda 6,5, Macellari 7, Ciammarughi 6,5 (60' Privitera 5), Allena 7, Fernetti 7, Costantino 6, Ciampicacigli 6,5 (76' Zandri 6), Maccagno 7,5, Cascione 7, Amici 7 (76' Comite 6), Castelli 6,5 (54' Carriola). A disp. Battilana, Molinari, Comite, Zanari, Carriola, Privitera, Antonioli. All. Gianluca Luzi 7.

Arbitro: Giancola di Latina (8). Assistenti: Lombardo (8,5) e Campana (7,5).

Reti: 15' Metta (O.), 51' Amici (F.C.).

Note: espulso Privitera al 92' per somma di ammonizioni. Ammoniti: Tomaselli, Villanueva, Albanesi (O.). Giornata di sole, apprezzabile ventilazione. 150 spettatori, ingresso gratuito. Recuperi: 2' nel I tempo, 4'+1', nel II.

Dal nostro inviato all'Anco Marzio di Ostia, Roma

Finisce 1-1 tra le due squadre che si sono alternate in vetta, nell'arco della maggior parte di stagione: meglio il Futbol Club, più votata a sfruttare le sue buone individualità, al cospetto di un'Ostiamare che ha commesso l'errore di abbassare il ritmo, una volta in vantaggio. Ovvio che le tre assenze patite, su cui evidenziamo quella dell'arretrato Galluccio e della punta Lupino (PER SCELTA DISCIPLINARE CONNESSA AL TORNEO DELLE REGIONI: COMPLIMENTI ALL'OSTIAMARE PER AVER RINUNCIATO AL SUO BOMBER, n.d.r.), abbiano pesato oltre il lecito. Ma pensare a come era dodici mesi fa il Futbol Club più o meno con gli stessi giocatori e con lo stesso allenatore, e vederla oggi, non può che mettere in luce una maturità e dei singoli e sul piano dei dettami tattici. Dovesse terminare con lo stesso punteggio, sabato prossimo, in via del Baiardo, significherebbe il passaggio alla finalissima per il club caro a Ottavio Bonincontro, presente, tra gli altri, sulla tribuna litoranea.

L'Ostiamare si presenta, davanti a Vallati, con Carosini a destra del reparto arretrato, e Fabri a sinistra, in mezzo Tomaselli, prova insufficiente, e Persia, che esce dopo soli 32'; Benvenuti e Villanueva mediani, e tre mezze punte, Luccioni a destra, Metta a sinistra, Astarita in mezzo, con Nicoletti punta unica di ruolo. Anche se dopo una mezz'oretta Nicoletti arretra e lascia il ruolo di attaccante puro a Astarita. Sul versante opposto è un modulo con quattro difensori davanti all'attento Mostarda. Sono, da destra verso sinistra, Macellari, tra i migliori, Costantino, Fernetti e Ciammarughi; Allena centromediano metodista, come si diceva una volta, tra i difensori e i centrocampisti di ruolo (quattro), con Ciampicacigli ala destra, Castelli ala sinistra, Maccagno e Amici centrali, e Cascione a fare reparto da solo, pur con gli insistenti inserimenti del numero 10.

Al 6' punizione mancina rasoterra di Castelli che finisce di poco fuori.

13': lungo lancio di Ciammarughi per Cascione che sbilanciato, di testa, manda sul fondo.

14': Nicoletti, disturbato, manda alto, dopo un'ottima applicazione del vantggio da parte del direttore di gara. Giancola di Latina fa la stessa cosa, un minuto dopo quando viene colpito sul piede d'appoggio l'ispirato terzino fluidificante bianco-viola, Fabri. Da una sua iniziativa, al secondo tentativo (15'), l'Ostiamare passa. Prima di cadere il 3 di casa fa a tempo a cedere ad Astarita, autore di un efficace quanto rapido passaggio di prima per Metta; l'esterno sinistro, con un pregevole piattone destro, elude l'uscita disperata di Mostarda spedendo il pallone in rete. Ostiamare in vantaggio.

Al 24' Fabri chiude bene con una signora diagonale un'iniziativa corale del Futbol finalizzata da un bel cross di Castelli, spesso il più veloce, a sinistra; soffre, sulla sua destra, l'Ostiamare. 26': punizione bassa dalla destra tentata da Castelli (mancino), su cui, per un soffio, Cascione non arriva alla correzione in tuffo di testa, in perfetto stile Van Basten.

27': dopo due cross consecutivi di Luccioni, ala destra dell'Ostiamare, Benvenuti manda alto un tiro dal limite dell'area.

32': occasione nitida degli ospiti. Maccagno per Amici in profondità, ma il numero 10 viene disturbato prima da Cascione e poi chiuso dal tempismo di Vailati, che respinge salvando porta, risultato e prime, serie lacune difensive.

41': Cascione serve Ciampicacigli il quale, di tacco, impegna Vailati, che ha un bel riflesso tuffandosi sulla sua sinistra. Non gli é da meno (44') Mostarda, che anticipa Nicoletti al limite dell'area di rigore su lancio in profondità di Metta. Serio pericolo, per il Futbol Club.

Dagli spogliatoi torna un Futbol Club meno votato all'assolo, con meno sganciamenti rimarcati di Amici, ma più gioco di squadra, pressione, velocità; dagli spogliatoi, per un sano e sofferto quarto d'ora, l'Ostiamare, irritante, non uscirà proprio.

1': Maccaglio incoraggia Ciampicacigli che, con un sinistro a girare dal limite dell'area, manda la palla vicina al palo destro, a Vailati battuto, a mezzo metro dall'incrocio dei pali. Signora idea. Al 6', per assurdo su un'azione di contropiede, il Futbol Club passa, e pareggia: lancio di Ciammarughi, preziosa sponda di testa di Cascione che manda fuori giri Tomaselli, palesemente battuto in velocità da Amici. Il numero 10 di Gianluca Luzi entra in area e, con un interno sinistro di controbalzo, trafigge il portiere spedendo la palla in porta. Dalla galleria fotografica lavorata da Paolo Nardi apprezzeremo i festeggiamenti degli orange teverini. 1-1.

Al 9' l'allenatore del quartiere Flaminio toglie Castelli ed entra Carriola, che ci mette del sano lavoro votato al gioco collettivo. Al 28' il primo tiro di tutto il secondo tempo prodotto dall'Ostiamare: potente rasoterra di Fabri parato a terra da Mostarda. In un paio di circostanze l'Ostiamare difetta nella rifinitura all'altezza della mezz'ora.

Al 23' fuori Nicoletti e diventa punta unica Metta, che, con il passare dei minuti, si estranea dalla gara; poco lucido ma anche mai messo in condizione di nuocere nonostante qualche segno di volontà da parte, per esempio di Villanueva.

34': Vallati respinge alla grande un tiro ravvicinato di Comite. E' l'occasione più lampante della gara, dopo una bella discesa di Zandri, sulla corsia destra. 35': Ostiamare vicinissima al nuovo vantaggio. Lob di Carosini per Benvenuti spedito in verticale nell'area ospite, sulla destra; il numero 6 prova al volo di interno destro con la palla che attraversa la linea di porta ospite uscendo sul fondo, dall'altra parte. Brividi, per la squadra di via del Baiardo. La partita da diversi minuti é più equilibrata, combattuta, e aperta a qualsiasi esito: al 40' Ferretti manda alta una punizione da posizione invitante. Al 45' un tiro cross di Maccagno, con il sinistro, non trova l'adeguata correzione da parte dei compagni. Semplicemente perché Cascione ha corso per tutta la partita e dalla destra non si era mosso nessuno. Al 47' Privitera, già ammonito, fa un fallo, sciocco quanto evitabile, alla Ledesma del secondo "giallo" contro la Juventus: stessa sorta. Sabato sarà in tribuna. Ma non sarà l'unico perché altrettanto ingenuo é il fallo di Albanesi, uno dei 6 (!) diffidati dell'Ostiamare, che becca il "giallo" per un fallo figlio di scarsa concentrazione e lucidità. Dopo i quattro minuti di recupero ipotizzati e un quinto assommato, Giancola dice che può andar bene così. Finisce 1-1 con l'Ostiamare che é stata troppo intermittente mentre la gestione delle energie mostrata da Luzi ci suggerisce che non é una squadra con titolari e riserve. Forse i primi non hanno tutti i novanta minuti nelle gambe, ma é un Futbol Club che ha lasciato una signora impressione. Ci vorrà un'altra Ostiamare, per andare in finale a sfidare una regione intera, sabato prossimo.

Ha ben diretto Giancola di Latina i cui assistenti sono stati perfetti sugli off-side mentre il fischietto ha sbagliato in tre casi: nello specifico al 39' del secondo tempo non sanziona un palese fallo tattico del numero 2 di casa, Carosini. Assegna un secondo angolo di fila all'Ostiamare, poco dopo, che non c'era, perché sul primo la deviazione non l'ha fatta nessuno, essendo una palla lunga proveniente dall'altra bandierina. E in senso generale ha permesso troppo l'utilizzo del fisico, agli attaccanti, da una parte e dall'altra. Per il resto ha fatto giocare con il vantaggio in due situazioni locali importanti, nel primo quarto d'ora, dimostrando una buona conoscenza del regolamento. Ha diretto all'inglese quando c'era da farlo e ha fermato il gioco altrettanto in modo puntuale. Non ci sono state grandi recriminazioni o episodi che ne facessero scaturire. Esame superato a pieni voti.

Massimiliano Cannalire

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