Il punto e i verdetti del girone B: SARA' SPAREGGIO SORA-LUPA FRASCATI
articolo del 15/5/2011
SARA' SPAREGGIO SORA-LUPA FRASCATI a cura di Max Cannalire (ha collaborato Fulvio Ventura) Non bastano trentaquattro giornate, non bastano esposti e controreclami, nossignori! Si andrà allo spareggio: è questo il verdetto dell'urna del girone B, tra Sora e Lupa Frascati. Si sono imposte entrambe, una a Cassino, la squadra volsca, con una prova d'autorità, che conferma la paventata differenza di forza collettiva, nei confronti del Roccasecca, una delle due realtà destinatarie del caso-Ambrosi. Mentre la Lupa parte forte con tre reti di Guardabascio ma crea ulteriore suspense vincendo, alla fine, "solo" 4-3, con il neo-promosso Marino. Ma tanto basta, per consegnare una settimana in più, alle formazioni di Pasquale Luiso e Sandro Pochesci, e vada come vada, adesso. Senza polemiche, ulteriori, se possibile, senza pensare che una sfida, pur capace di decidere una stagione intera, possa uscire dai canoni di una partita di calcio, di una contesa tra due grandi piazze, tra due tradizionali società. Hanno fatto entrambe la serie C, hanno vinto e ottenuto consensi, lo sapranno fare, ne sono certo, una volta di più. Ovvio ipotizzare che ci sia una profonda differenza nei numeri degli spettatori, e anche oggi, 500 tifosi sorani sugli 800 totali, hanno invaso Cassino per sostenere la squadra verso l'impresa di gettare il cuore oltre l'ostacolo. Non ha questa attenzione, in loco, la piazza frascatana, che però ha giocatori di livello e anche un bravo allenatore. E oggi le partite hanno raccontato le seguenti storie: il Sora fruirebbe di un rigore sciupato da Scarpato al 14' poi segna al 25' con Simeoli, pronto a dimostrare la sua voglia di giocarsi le chance sorane fino in fondo. Su un cross al 37' è ancora l'attaccante a spizzare la testa per il raddoppio. Al 63' il 3-0 è di Pagnani, e a pochi minuti dalla fine (79') arriva la rete della bandiera del Roccasecca, su punizione, con Gatti: finisce 3-1 per il Sora. L'altra metà del cielo racconta della gara dell'8 Settembre, che inizia per il verso giusto, per la formazione di Pochesci: rete d'immediato segnata da Guardabascio, che al fischio finale avrà prodotto una quadripletta. In mezzo il suo raddoppio, il 3-0 poi tornano antichi errori di concentrazione e nelle retrovie, che sembrano una costante, della squadra frascatana. Il Marino non ci sta e va in rete con il bravo Novembrino e con l'ispirato Turazza; si passa dal triplice vantaggio al 3-2 poi cancellata dal quarto gol del centrattacco di casa. Ma non è ancora finita perché di talento e di personalità, come i suoi compagni di avventura, ne ha anche Fanasca, che segna il terzo gol marinese. Sarà spareggio, saranno ancora tante emozioni. Il San Cesareo fa 0-0, in una delle due gare di mattina, in casa del Tor Sapienza, dopo aver perso la seconda piazza in settimana. Ha poco, da rimproverarsi, a ben vedere il ritmo impresso dalle prime due della classe, la formazione rosso-blu, peraltro matricola ovvero alla prima storia assoluta, in Eccellenza; sono stati da essa prodotti 71 punti e di questi 4 sono stati ottenuti contro la Lupa Frascati, sui 6 possibili. E questo è un dato non da dimenticare. Per il Tor Sapienza un piazzamento eccezionale, quinto, con una banda di giovanotti e qualche atleta romano rodato negli anni passati, quando venne spedito di sopra a fare esperienza. La lungimiranza di questa società ha permesso a Marco Ippoliti e al team giallo-verde di riscuotere importanti risultati, dal campo. La quinta piazza va spartita con la Vis Artena, che maltratta la Vigor Cisterna, battuta al "Comunale" 6-0 in una delle annate più enigmatiche, per il club appio-pontino; le reti sono state segnate da Zanchi, 3, da Morelli, 2, e da Morici, a proposito di quei bravi giocatori usciti dalla juniores campione d'Italia col San Lorenzo di Ippoliti. Sabato il Monte San Giovanni Campano aveva battuto 2-1 il Morolo a conclusione di un gran bel campionato, coronato dal settimo posto finale; dopo 8' rete di Maura, al 12' imminente pareggio di Di Stefano per i bianco-rossi. All'80' Mandarelli sigla la seconda rete per la squadra di Mirko Carlini, al secondo appuntamento eccellente. Se rimane questa società può diventare un'habituée, in categoria. Per la salvezza il Ceccano batte l'Anitrella 3-1 partendo subito a razzo, coi gol di Pelle, Orsinetti e Lucchetti, prima di subire il punto avversario. Il Torbellamonaca impiega oltre un'ora, per segnare la rete del vantaggio, con Monaco, in casa della Roma VIII, e poi di raddoppiare nel finale. Ma bisogna aspettare mercoledì perché al "Luciano Iorio" viene sospesa Diana Nemi-Lariano, sull'1-1. In rete subito Silvestrini per la squadra ospite, pareggio rapido segnato da Gatta. Ma al 25' la densa nebbia ha ragione del resto, nello splendido bosco nemorense. Si recupera tra tre giorni, e lì si può consumare il destino più del Torbellamonaca, che della Diana. Perché con il Roccasecca a quota 36 e cioé a 8 punti dagli attuali 28 delle due penultime, comunque vada, si giocherà il secondo play-out. Il primo è quello tra Ceccano e Anitrella. Che si ritroveranno, di fronte, ancora per due volte. Massimiliano Cannalire (hanno collaborato Beniamino Cobellis e Marco Caroni)