L'ECCELLENZA E LE PANCHINE STANNO PRENDENDO CORPO
articolo del 14/6/2011
Quasi alla metà di giugno facciamo un primo punto, dopo le conferme di parecchie piazze, sui nomi che troveremo a settembre, anzi, ad agosto, in Eccellenza, con delle possibili variabili. Specificando che non è nostra intenzione anticipare la collocazione dei futuri gironi del massimo campionato in quanto è troppo presto per fare un'ipotesi, stante che restano nove su diciotto le formazioni appartenenti alle province di Latina e Frosinone. Erano nove anche lo scorso anno ma, dovessero ripescare il Ceccano, e ripescare il Borgo Podgora (probabile), sarebbero distribuite in maniera diversa, ovvero in provincia di Frosinone passerebbero da sei a cinque e in quella di Latina da tre a quattro. Detto questo ai Castelli Romani l'Albalonga ha conferma il suscettibile Francesco Punzi, che non avrà più di fianco la tentazione di vedersi la nota pellicola con Daniel Day Lewis "In nome del padre" in quanto Michele, altro elemento dalle discutibilissime reazioni e offensive deduzioni (vedi le infelici uscite nei confronti di chi scrive e del conduttore di Sportinoro, in occasione del prepartita di Sora-Lupa Frascati, n.d.r.). Buona fortuna, cara vecchia Albalonga!| Nella vicina e concittadina frazione di Cecchina Franco Leoncini ci ha suggerito, ieri sera, che "tutto è in alto mare" e una voce ci indica in un nome locale la possibile guida tecnica e manageriale della prossima stagione bianco-rossa ovvero Elio Bianchi. Il tempo e i prossimi giorni ci diranno il resto. Poco prima di andare in onda a mezzo televisivo Lorenzo Minciotti, presidente del Montefiascone, con grande spirito di convinzione, ufficializzava la conferma di Daniele Antolovic alla guida della squadra falisca, all'esordio assoluto in categoria. E probabilmente non sono tantissimi, i ritocchi da fare, considerando che alle "Fontanelle" difficilmente hanno cercato nomi da ribalta o spese sconsiderate. Avranno influito le recenti difficoltà del commissariamento del Comune? In ogni caso per il Montefiascone la salvezza resta il programma primario e la più grande priorità. Sempre della provincia di Viterbo restano aggrappati ai precedenti club Pierpaolo Lauretti a Monterosi, e Neno Gufi alla Corneto Tarquinia, per il discreto lavoro fatto nel corso della stagione che stiamo per collocare negli archivi. Passiamo alla parte tirrenica del possibile girone A, con il Fiumicino che ha ricontattato, oramai due settimane fa, in una cena che avrebbe dovuto rimanere riservata, Glauco Cozzi, fiamma mai sopita e del presidente Massimo Carsetti, e del pubblico portuense e aeroportuale. Non va dimenticato che, in un anno di gravi difficoltà, l'ex giocatore professionista portò alla salvezza la prima squadra e, contemporaneamente, la juniores d'élite alla conquista del "Trofeo Elio Tortora" già Coppa Lazio di categoria; e tutto questo avveniva con giocatori impegnati al sabato pomeriggio, fino a tardi, e la domenica mattina. Nella vicina Maccarese un imprenditore del posto affiancherà Dante Papili, che resterebbe nella carica di numero uno onorario, con Andrea Calce che passerà dietro la scrivania, a dirigere con Mattiuzzo e Placidi le vicende non solo del primo team maccaresano ma collaborarerebbe alla sana riorganizzazione delle giovanili. I nomi che verranno discussi il 15, ovvero domani, sono quelli di Carelli, De Rosa, che viene dal bell'anno col Valmontone, Pascucci e Vincioni, anche se su quest'ultimo, da altre parti, erano state ipotizzate altre cose. I cugini neo-promossi del Ladispoli puntano, giustamente, su Marco Galli, che si è guadagnato la sua opportunità vincendo il girone A di Promozione mentre l'Ostiamare ha salutato Massimo Castagnari per Paolo Caputo, motivato a riportare i colori bianco-viola ai fasti di un tempo discretamente lontano. Ma in una piazza priva di pressioni, pur con un ampio numero di vogliosi sostenitori, il civitavecchiese potrebbe far bene. A Rieti devono risolvere il problema, che sembra perpetuo, di una ricercata collaborazione da parte dell'amministrazione comunale, viste le energie profuse dal presidente, l'Avvocato Stefano Palombi, dopo una signora stagione, conclusa con un discreto quarto posto. E' presto per dirlo ma se si punta sui giovani è giusto ipotizzare in un Simone Onesti-bis; lo ha detto il campo, e in tanti lo pensano. A Tor Lupara di Fonte Nuova, pur con parecchie perplessità gestionali mostrate nel rapporto coi calciatori, Marco Rosa si è già mosso per cercare dei giovani capaci di non dilapidare la sua buona opera, fatta in mezzo a tanti dubbi...., mentre a Pomezia c'è il ritorno del "figliol al prodigo", Neno Mosciatti, per una seconda avventura da vivere insieme, questa volta senza fare la spola tra Roma e Pomezia, e Torvaianica, ma di stanza nella città marina. A Pisoniano è stato, come anticipato dal nostro sito una settimanella fa, preso Manolo Liberati, che di certo vorrà provare senza senatori a tenere su certe posizioni la formazione empolitana, anche se, senza Saliou, Di Donato (che comporrà la costruenda bella rosa dell'Ostiamare, tornando compagno di Alfonsi come nel Pisoniano aureo del 2005!) e senza Toscano, appena salutato, sarà tutto più difficile. Se il La Sabina verrà ripescato come meriterebbe, soprattutto per la beffa della finale di Coppa a Guidonia con il pareggio annullato ancor'oggi misteriosamente, potrebbe essere Alessandro Conti, romano di via Aurelia, la prima scelta di Giorgio Onofri. Fermo restando che l'ex trainer del Torri in Sabina potrebbe essere chiamato anche da altre parti, in piazze nobili della Promozione. Confermato Marco Ippoliti a Tor Sapienza per i meriti acquisiti sul campo, con una signora stagione appena terminata, a Guidonia, invece, sarà Agostino "Stefano" Giumento, il timoniere della prossima avventura giallo-rossa, anche se in diversi, tra i tifosi più attempati, spererebbero nel ripescaggio della rosa tiburtina in serie D. Il campo ci ha poi raccontato del bel lavoro svolto da Mario Santececca all'Almas, che con lui si iscriverà al prossimo campionato di Eccellenza; medesimo discorso per Antonello Ciancamerla alla corte di Salvatore Zanni, il quale, diversi giorni fa, intervistato da Radioincontro, diceva, con il sorriso: "Al momento Ciancamerla è l'unica riconferma...". Andando più a Sud il Borgo Podgora, quarta delle seconde in Promozione, non ha difficoltà nel dire che Giancarlo Paloni proverà a recuperare gli infortunati e a costruire una bella rosa, con Lucio Bruno, per la prossima annata; ad Anitrella Alessio Ciardi va via e i nomi in ballo sono due, quelli di Papadia e De Carolis. Ad Artena una voce non dava per confermata la certezza di puntare sul tecnico della juniores Centra e quindi occorrerà aspettare, anche se in giro due nomi del calibro di Paolo D'Este e Claudio Solimina non si sono accasati né pare siano stati contattati per questioni concrete, a parte la tentazione del primo avuta dalla Vigor Cisterna. Che, alla fine, ha scelto Alfonso Greco e come direttore sportivo Roberto Causio. Il San Cesareo punta su Fabrizio Ferazzoli, come scritto qualche giorno fa, per provare il grande salto, dopo la chiusura (ieri) della vicenda-Ambrosi, e per i vicini del Valmontone occorrerà aspettare una riunione sull'assetto societario perché sarebbero diverse, le anime conviventi nello stesso sodalizio. Con una parte che propenderebbe per Fabio Lucidi allenatore e Massimiliano Bianchi direttore sportivo, e una seconda possibilità per la scrivania connessa, forse, al nome e al cognome di Maurizio Manfra. E un'altra parte della società casilina che vorrebbe pensare ad altro. Tra le tante conferme quella di Antonio Gaeta per il Morolo dei fratelli Costantini, cosiccome per il Lariano che si è legato per la prossima chance eccellente alla serietà e alla competenza di Stefano Ferretti, che ha ringraziato con dovizia di riconoscenza, merce rara, nonostante le diverse sirene, anche vicine, al bel paese appio-tuscolano. Incertezze dovute ai probabili ripescaggi per Diana Nemi - chi sarà il tecnico? - e il Ceccano, che, a detta del presidente Lucchetti, punterà su uno dei diversi giovani ceccanesi a disposizione. Dubbi ancora più grandi sulla gestione, e questo da due anni, di un Terracina che quest'anno ha rischiato fino all'ultima giornata la sprofondo. E qualcuno adesso parla - ADDIRITTURA! - di un deferimento dei giocatori che non sono scesi in campo. Se è vero che non sono stati mantenuti certi accordi, voi, cosa avreste fatto, al loro posto? Un punto interrogativo che, forse, ci accompagnerà ancora per qualche giorno. A Roccasecca il presidente Marsella, pur con la specifica di parlarne nei giorni prossimi, ha confermato che sarà Davide Mancone il giocatore-allenatore della sua prima creatura. Rimanendo in provincia di Frosinone a Monte San Giovanni Campano è andato via Mirko Carlini ed è arrivato Daniele Cinelli il quale, con l'allenatore della juniores, Bottoni, guiderà l'Eccellenza. Tornando verso il mare a Formia sembra Davide Palladino il più accreditato, al momento, per riprovare a fare grande la piazza tirrenica. Sulla Tiburtina Villanova continuerà con Di Loreto, per ammissione del presidente Massimo Armeni. Conferma sicura per Baiocco a Colleferro e, si ritiene, per Marco Conti a Segni, dopo la meravigliosa cavalcata dei suoi giocatori, nel girone disparo, che ha giocato di mercoledì e domenica per l'ultimo mese e mezzo di stagione. A Tor Tre Teste ci potrebbe essere la gestione della prima squadra o addirittura una fusione, con un'altra realtà di Roma. Per la Lupa Frascati, impegnata ancora nei play-off, e per il Civitavecchia, già estromessa dagli spareggi, la speranza di chiedere la partecipazione alla ventura serie D. Massimiliano Cannalire (hanno collaborato Paolo Russo, Cesare Lamonaca, Andrea Formiconi, Stefano Stocchi, Andrea Burla, Max Arrichiello)