MONTEROSI-BRACCIANO 1-2
articolo del 7/8/2011
MONTEROSI-BRACCIANO 1-2 Non basta una magia di Borghi! Un Bracciano rapido e motivato vince in rimonta, nel finale Rignano Flaminio (Roma) - Il Monterosi è al lavoro da sei giorni e ha già effettuato due gare amichevoli. Nella prima, giovedì, ha perso di misura, 3-2, con il Civitacastellana di Bruno Pierangeli, che milita in serie D, disputando una bella partita. Stamattina ha perso 2-1 contro un gran bel Bracciano, che dimentica i guai "diplomatici" dovuti alla voglia di andarsene di Neroni e Cioffi (destinazione Fregene, vedi articolo a parte), sciorinando un bel calcio, rapido e veloce. Per il Monterosi era importante registrare, pur con l'assenza di Riccardo Bufalini in mezzo al campo, alcuni meccanismi, e parecchi giovani sono sotto esame dell'attento Pierpaolo Lauretti. La partita si è giocata a Rignano Flaminio, con l'ottima ospitalità e della società di casa, presieduta da Giuseppe Caccia, e del Monterosi padrone di casa, nella fattispecie, che ha pensato anche al rifornimento idrico dei presenti. In tribuna al "Rasi" c'erano cinquanta sportivi, che hanno approfittato della bella giornata per ammirare alcune sortite in velocità provate da Pirillo e compagni, da una parte, e da "Nonno" Venturi e....suo nipote, Vittorini, dall'altra. Ne è uscita una gara apprezzata dagli sportivi intervenuti. Di seguito il tabellino e la cronaca. Monterosi: Morelli, Battistelli, Zollo, Borghi, Piergentili, Merelli, Mariuta, Donninelli, Pirillo, Maestà, Basili. A disp. Patano, Bonomi, Sgamuffa, Delli Ficorelli, Proietti, Fraschetti, Tribolati, Feliziani, Campanella, Bonesso. All. Pierpaolo Lauretti. Bracciano: Giliberti, Coletti, Andrea De Letto, Moroni, Alessandro De Letto, Luciani, Pelliccioni, Colombini, Vittorini, Venturi, Calabresi. A disp. Baroncini, Di Benedetto, de Santis, Morelli, Palombi, Bilay. Arbitro: Sig. Savino di Viterbo. Reti: 20' Borghi, 32' Alessandro De Letto, 87' Bilaj. Esce bene, il Bracciano di Marco Mazzoni, dal "Rasi" di Rignano Flaminio, per la volontà e l'impronta del gioco mostrata di fronte al quotato Monterosi. Ovvio, in diversi diranno calcio d'agosto, ma la velocità, la determinazione, la voglia di dirsi e dire a tutti che ci sono le giocate che rivedremo dal 4 settembre in avanti, i giocatori le hanno espresse. Così parte forte, la squadra di Paolo Tagliolini e Marcello Smacchia, con il presidente che farà a tempo a vedere (provenienza Sud Italia) il secondo gol nel finale di gara: nei primi minuti Venturi e Vittorini mancano di poco il tiro di prima intenzione dalla media distanza. La replica arriva al quarto d'ora, con Maestà che ci prova dai sedici metri, ma il tiro viene parato da Giliberti sulla propria destra, all'angolino. I cinquanta presenti in tribuna, la ventina di sportivi dietro la recinzione e altri sportivi giunti di lì a poco, si spellano le mani per la soluzione balistica che (20') porta in vantaggio il Monterosi; la firma, per un fallo subito da Maestà, dal limite dell'area, con un pregiato destro a spiovere sul primo palo, Bubu Borghi, tanto per non perdere il vizietto della rete su calcio piazzato. Al 27' Battiselli fa bene la diagonale e chiude su Venturi arrivato di gran carriera in area di rigore, dopo un gran suggerimento verticale di Vittorini. Stessa situazione al 29' quando da rifinitore si traveste "nonno" Venturi per l'accorrente Vittorini, che manda fuori un gran sinistro, provato da posizione favorevole. Sul versante opposto (31') Mariuta manda alto un morbido pallonetto. Al 32' pareggia il Bracciano: angolo mancino di Vittorini, dalla destra, Piergentili s'addormenta sul palo lontano, arriva Alessandro De Letto che, da distanza ravvicinatissima, batte Morelli. La parità non verrà più messa in discussione se non al 35', quando Vittorini laora un pallone in profondità per Venturi, che prova a piazzare il piatto destro, senza fare i conti con il gran balzo, teso a respingere, prodotto da Morelli. Analogo attacco sul finire di frazione per il pimpante Bracciano, al 39', quando Calabrese, assistito da Vittorini, arriva in area di rigore ma manda alto un sinistro non gestito bene. L'orgoglio porta il Monterosi a provare un ritmo diverso, e un pressing alto, per confondere le idee al Bracciano, privo di Russo e Cafarelli: al 7' Mariuta serve Maestà che angola troppo il tiro di destro, e la palla termina, seppur di poco, fuori. Mariuta si fa ancora vedere vivace, al 12', ma Sgamuffa, giunto in area di corsa, tira fuori da ottima posizione, con l'attenuante di aver subito un contatto che origina, convinte, le proteste per un probabile rigore, non dato. La squadra di Lauretti utilizza, come il Bracciano, tutti i giovani a disposizione, e uno di questi, arriva con troppa fretta al centro dell'area, dove trova un signor pallone di Sgamuffa, andato via sulla destra, ma l'impatto con la sfera di Bonomi vede la parabola terminare alta, di parecchio, per l'eccessiva fretta del giocatore subentrato. Per il Bracciano c'è un giocatore da seguire che è Bilaj, un '93 forse albanese, di origini, che fa un gran lavoro sulla corsia di sinistra, e da una delle sue diverse iniziative nasce un gran cross, lungo, per la testa di Pelliccioni, al 25', con la sfera che termina di poco lontana dall'incrocio di sinistra, sorvegliata da Morelli. Nei pensieri di tutti ci sarebbe il pareggio, come esito finale, di una gara utile, per entrambi i tecnici, non fosse per la grande discesa, di trenta, quaranta metri, dell'ispirato Di Benedetto, ex centrocampista del Tor di Quinto, che salta uno, due, tre avversari resistendo al fallo, prima di spostare il pallone dal centro sulla sinistra. Lo ha seguito Bilaj, che, memore delle belle parate di Morelli, lo salta quale unica possibilità di mandare il pallone in fondo alla rete, riuscendo nell'intento pensato durante il contropiede. Finisce 2-1 per la soddisfazione di Paolo Tagliolini, giunto una manciata di minuti prima, da uno scampolo di vacanza. Max Cannalire (ha collaborato Antonio Manganiello)