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Palestrina - Anziolavinio 0 - 1


articolo del 12/9/2011



Palestrina: Del Duchetto, Amendola, Pirolozzi, Salomon, Costantini, Tricoli, Di Finizio (19’ st Pralini), Melluso (1’ st Tarantino), Macciocca, Dul Del Rio, Colantoni. A Disp.: Ranieri, Di Gioacchino, Cangiano, De Vecchis, Corradino. All. Carboni.
Anziolavinio: Rizzaro, Vanzari, Serone, Giannone (10’ st Martelli), Pannozzo, Fioravanti, Girometta, Guidi, Tornesi (31’ st Ovidi), Gallaccio, Cinelli (19’ st Di Stefano). A Disp.: Pinti, Ovidi, Fontanella, Antonelli, Cardoni, Martelli. All. Lombardi
Arbitro: Papalini, Nuoro.
Rete: 15’ pt Giannone
Note: Ammoniti: Di Finizio, Costantini, Pirolozzi, Colantoni, Del Duchetto (P), Cineli, Fioravanti, Pannozzo (A).

TIVOLI - Un gol in avvio di gara decide l’esordio casalingo del Palestrina che stecca davanti ai numerosi tifosi, nonostante la “trasferta” a Tivoli. L’Anziolavinio si impone per 0 – 1 e riscatta il passo falso della prima di campionato. Le due squadre di sono affrontate a viso aperto, cercando sempre il gioco e mai il lancio lungo. I padroni di casa hanno tentato la via dell’azione corale ma la poca precisione nei passaggi dal centrocampo in su hanno condizionato la manovra offensiva. Il Palestrina dopo il gol non ha saputo reagire ed in tutto il primo tempo non ha costruito nessuna occasione degna di nota. Nettamente meglio la ripresa quando ha dominato per larghi tratti ed ha creato più di un pericolo a Rizzaro, senza però trovare quello che sarebbe stato un meritato pareggio. L’Anziolavinio, invece, anche in virtù del vantaggio siglato al 15’ ha impostato la gara su una difesa attenta e veloci contropiede. Proprio con le ripartenze gli uomini di Lombardi sono arrivati quattro volte a tu per tu con Del Duchetto, senza però arrivare al gol.

Andando alla cronaca dell’incontro, dopo i primi minuti di studio arriva, all’8’, la prima azione pericolosa: Macciocca entra in area dalla destra, prova a servire al centro Colantoni ma la difesa ospite libera. La gara si assopisce di nuovo fino ad arrivare al 15’, quando si verifica l’episodio che deciderà la partita. Gallaccio entra in area e dopo un contatto con Tricoli cade, il direttore di gara sancisce subito il penalty salvo poi andarsi a consultare con il suo assistente, che stava segnalando un fuorigioco. Dopo un breve colloquio l’arbitro ha confermato il rigore ottimamente trasformato da Giannone. Il Palestrina, a questo punto, perde la bussola del gioco e non riesce ad impensierire Rizzaro. Ci provano da fuori area con qualche conclusione Di Finizio, Costantini e Dul Del Rio, lui il più pericoloso con un calcio di punizione a girare che sfila di polo al lato. L’Anziolavinio nei minuti finali avrebbe due buone occasioni per chiudere la gara. Al 43’ Gallaccio si libera di Salomon con un bel sombrero ma poi spreca tirando alle stelle nel tentativo di superare il portiere in uscita. Al 45’ è Tornesi a libera facilmente di Salomon, ma il suo tiro a girare esce di poco. Nella ripresa la musica sembra non cambiare, poi il Palestrina si getta a capofitto nella ricerca del pareggio. I padroni di casa ci provano al 16’ con un’azione convulsa in area: due tiri ribattuti quasi sulla linea, di Colantoni e Di Finizio, e poi con un tiro alto di Dul Del Rio. Al 28’ ci prova Costantini di testa ma Rizzaro si salva in corner. Ancora Palestrina al 32’ con Tricoli che tenta una mezza rovesciata che supera il portiere ma centra il palo. Al 37’ Colantoni sfiora il gol con una deviazione in acrobazia, ma la palla sfila a lato. L’unica conclusione degna di nota dell’Anziolavinio nel secondo tempo porta la firma di Gallaccio che, al 43’,  da solo davanti al portiere tira incredibilmente addosso all’estremo difensore.

F. V.

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