Due giornate di campionato e già esce il primo caso. Quella vecchia volpe di Marco Guidi ha lasciato sfogare la vigoria e la potenza dell'Albalonga per poi tentare la carta del reclamo che, obiettivo dei tiburtini, dovrebbe evitare l'omologazione del risultato (0-6) acquisito sul campo e rovesciarne i numeri in classifica. Dunque per il Giudice Sportivo ci sarà lavoro supplementare rispetto alla ordinaria amministrazione legata ad ammonizioni ed espulsioni.

Il Guidonia ha fatto preannuncio di reclamo dopo la partita persa domenica al "Comunale", per poi spedire lunedì, in serata, tutto il ricorso al Comitato Regionale Lazio, e tutto si basa sulla posizione del giocatore Chiavaro, lo scorso anno impegnato a Ceccano. Che ha preso l'ottava ammonizione in occasione della trentaquattresima e ultima giornata della stagione regolare. Non veniva schierato la settimana del play-out di andata, pensando che l'avesse scontata così. E invece, secondo la teoria del direttore sportivo del Guidonia, va chiamato in causa l'articolo 14 comma 12 del Codice di Giustizia Sportiva, di cui riportiamo i contenuti:

Se fosse così, dunque, sarebbero sotto osservazione e in discussione le prime due partite di campionato, in cui l'Albalonga ha ottenuto sei punti sul campo con nove reti all'attivo e nessuna incassata. Parola al Giudice Sportivo e ai legali. Ci risiamo.

M.C.