Albalonga: Leacche, Magnano, Cecchini, Ticconi, De Oliveira, Marini, Trinca (82' Pestozzi), Panella, Corrado (75' Carrozza), Bez, Binelli (90' Forcina). A disp: Pividori, Reatini, Angrisani, Di Giovanni. All. Punzi.

Maccarese: Giorgi, Perucca, Cimini (81' Carelli), Menna, Mazzesi, Scrocca, Novelli (68' Corsi), Callini, Prosia, Adornato, Leopardi. A disp: Piccinotti, De Santis, Masciangelo, Ubicini, Di Julio. All. Carelli.

Arbitro: Dante di Roma 1. Assistenti: Antonaglia e Pittiruti di Roma 1.

Reti: 9' Trinca, 77' Panella.

Note: Allontanato al 94' il tecnico Carelli per il Giada Maccarese. Ammoniti: Menna, Prosia (G.M).

Le note vicende legate al caso Chiavaro, che hanno interessato l'Albalonga in settimana, puntualmente rimosse dal Guidonia che le aveva accese, non scalfiscono in nessun modo i ragazzi di Punzi, protagonisti quest'oggi del loro terzo successo consecutivo. La squadra conferma, dunque, la serenità societaria mostrata in settimana ed i castellani possono godersi il loro primato solitario a punteggio pieno con le rivali, Ostiamare in testa, ad inseguire.

Successo all'inglese contro il malcapitato Maccarese, relegato all'ultimo posto con un pesante "0" alla voce punti in classifica, ed un solo gol all'attivo nonostante la presenza offensiva in mezzo di Adornato e davanti di Prosia. Una vittoria meritata con i padroni di casa votati subito all'attacco sin dalle prime battute ed in vantaggio al 9'; rete che porta la firma del capitano, Trinca, più lesto in area di rigore avversaria a raccogliere il cross dalla sinistra del giovane terzino Cecchini. La pressione offensiva locale prosegue dopo il gol del vantaggio; la veemenza di Panella e Ferri De Oliveira concede poco al centrocampo biancoceleste, ma davanti la coppia offensiva non concretizza a dovere il lavoro svolto alle loro spalle. Bez fa fatica tra le maglie della ruvida difesa ospite, mentre Corrado è poco brillante con la palla tra i piedi. Sono pertanto del Maccarese le uniche due azioni degne di note prima del rientro negli spogliatoi; entrambe portano la firma di Leopardi, che prima incorna di testa da calcio d'angolo al 18', palla sul fondo, e poi ci prova dalla distanza al 32', con identica sorte.

L'attacco albanense riprende vigore ad inizio ripresa. Bez spedisce di poco alta una punizione battuta da posizione centrale: due minuti più tardi uno-due in area tra Trinca e Corrado con quest'ultimo che resiste ad una carica ma si fa respingere la conclusione da Giorgi. Dal 15' gli ospiti aumentano la propria pericolosità, sfruttando un leggero calo degli avversari, dovuto alla stanchezza ed al caldo che oggi si è abbattuto sul Pio XII. La paura di gettare alle ortiche una gara, condotta fino a quel momento, svanisce al 32' quando Panella ci prova prima in acrobazia, poi trasforma in rete di testa un suggerimento dalla destra di Ferri De Oliveira.

Leopardi prova a riaprire l'incontro nel finale con una punizione insidiosa sulla quale Leacche si mostra attento. Termina 2-0.