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Il primo punto sul girone A di Eccellenza


articolo del 9/10/2011



Cecchina corsaro a Rocca di Papa, sempre

a braccetto con l'Ostiamare, a un punto dall'Albalonga



L'Albalonga e il Pisoniano fanno 1-1. Seguirò con dettaglio il commento del "Pio XII" ma il primo pensiero, magari di superficie, è che abbiano sprecato, ascoltando la radio, diverse occasioni da rete. La squadra di Francesco Punzi paga, ogni mese, un infortunio, e sarà del caso di fare un viaggio al vicino Divino Amore, Santuario che il popolo di Roma ha nel cuore, storicamente. I ragazzi di Manrico Berti da una parte confermano, esito alla mano, di partecipare al banchetto delle grandi; dall'altra devono migliorare su alcuni particolari, ma è in crescendo, la formazione empolitana. Fatto è che i bianco-blu del presidente Russo sono a 14 punti, con 4 vittorie e 2 pareggi, in testa, con l'Ostiamare che si sistema a 13, in attesa di salire a Rieti, per il recupero del loro turno, rinviato a causa dell'impegno dello stadio reatino con l'Under 21. Potenzialmente, dunque, la formazione cara a Luigi Lardone potrebbe balzare in vetta, vincesse al "Manlio Scopigno", anche perché il Rieti di questi tempi per poco, come leggeremo più avanti, non si cappotta, dinnanzi alla forte volontà della Cenerentola della via Salaria, la cugina e co-provinciale La Sabina (non chiamatelo derby, per favore, perché ci sono 40 km. di distanza!, n.d.r.).
Nel pomeriggio al "Gavini" di Rocca di Papa il Cecchina opererà il controsorpasso ai danni del Pisoniano (13 punti contro 11 punti) e, allo stesso tempo, il nuovo aggancio all'Ostiamare, vittoriosa in mattinata. Infatti la squadra di Centioni e Sancricca vince 5-3 sulla Diana Nemi - al riposo 3-2 per i rossi di Albano - con una sola cosa positiva per i bianco-celesti di Capozzi ospitati, a Rocca di Papa, con i Canarini che ricambiano le ospitalità ricevute nelle giovanili, a dimostrazione che i rapporti umani contano, nel calcio, anche in veste professionale: e sulla signorilità di Giorgio Davato e del club nemorense non avevamo riserve precedenti alcune.
In mattinata, nel frattempo, era parzialmente divenuta condomina dei bianco-rossi, la squadra del Real Pomezia, che va sotto nel primo tempo al "Darra" con il Gia.Da. Maccarese sfruttando, nel secondo tempo, tutte le ingenuità, tante, troppe, evidenti ed evitabili, commesse dai padroni di casa. Vincerà la compagine allenata da Neno Mosciatti, per 3-2. A 10 punti con la realtà di Torvaianica ci sono anche il Montefiascone, che vince 3-1 in casa del Monterosi, reti di Vittori e Cesarini nel primo tempo, di Grimaldi nel secondo (per i bianco-rossi gol di Pirillo), e il Tor Sapienza, che batte 2-0 il Villanova. I tiburtini restano, al "Roberto Ielasi" di Roma, subito in 10 contro undici, producono anche una bella occasione, respinta da Antonini, stoicamente nei pressi della linea, i giallo-verdi replicano con il punto del vantaggio, segnato da Guidi. Nella ripresa il raddoppio, per i ragazzi di Marco Ippoliti, ai quali ora cominciano a tornare i conti. Il presidente Armeni si è detto rammaricato, per la direzione di gara, che gli ha fatto un po' perdere la pazienza.
La Corneto Tarquinia sfrutta lo stop della Fontenuovese all'Anco Marzio superando nel finale, rete di Poggi, il Fiumicino e piazzandosi a quota 8. C'è, poi, traffico, a 7 punti, con il Rieti, che ha giocato cinque giornate su sei, con il Montefiascone, impegnato dopo pranzo col Monterosi, e con il duo Tor Sapienza-Villanova che saranno opposte al "Roberto Ielasi" di Tor Tre Teste tra circa 75' (inizio ore 15.30). Ma a 7 troviamo anche il Ladispoli che subisce il gol di Fabio, al 12', al "Comunale" di Guidonia, oggi bersagliato dal vento come di rado si ricorda, in terra tiburtina; ma che poi si riesce a destare col gol di Cifani e, nella seconda parte, con il punto decisivo messo a segno da Gagliardini, per il 2-1 in favore dei rosso-blu di Marco Galli. Come dire? Perdiamo punti in casa? Li recuperiamo fuori! Forse la media inglese non ne trarrà completo giovamento ma dopo cinque giornate penso fosse tra i ragionamenti dell'ex tecnico del Montefiascone, avere sette punti al sopraggiungere del Capitano Autunno.
Dicevamo del La Sabina, adesso a 6 lunghezze, per una classifica bugiarda, che uno o due punti li ha negati, tre se consideriamo il parziale (3-2) al 90' in casa del Pisoniano (finirà 3-3). Ebbene, la squadra di Mariani è andata due volte in vantaggio e gioca un discreto calcio, non solo atletico ma anche tecnico.
Adesso sì, devono cominciare a preoccuparsi Guidonia e Fiumicino (4), con la Diana che resta a 3, con il Maccarese che deve rimboccarsi le maniche sfruttando un potenziale che, difesa a parte, a nostro avviso dispone, decisamente.
Massimiliano Cannalire

ALBALONGA-PISONIANO 1-1
Albalonga: Leacche, Magnano, Cecchibi, De Oliveira, Marini, Trinca (64' Juarez), Carrozza (89' Panella), Forcina, Bez, Binelli (21' Di Giovanni). A disp: Pividori, Reatini, Pestozzi, Corrado. All. Punzi.
Pisoniano: Izzo, Deodati, Dikinson, Scotto, Calabrese, Ilari, Tropeano (69' D'Andrea), Cesaro (67' Campana), Reali, Ndyaye, Fazi. A disp: Criscuolo, Deodati, De Angelis, Di Branco. All. Berti.
Arbitro: Luciani di Roma 1.
Assistenti: Tonello e Caputo di Latina.
Reti: 3' Bez su rigore (A), 20' Ndyaye Saliou (P).
Note: al 67' veniva allontanato per proteste il tecnico dell'Albalonga, Punzi. Ammoniti: Chiavaro, Carrozza, Forcina (A), Scotto, Ilari (P).
Pareggio giusto, nel big match di giornata, al "Pio XII" tra Albalonga e Pisoniano. Una gara equilibrata tra due compagini scese in campo con l'obiettivo di portare a casa i tre punti. Alla fine il risultato di parità sta stretto ad entrambe per la grande mole di gioco prodotta e la classifica rende più aggressiva la lotta al vertice nel girone A di Eccellenza.
Con Panella e Juarez in panchina, Punzi si vede costretto ad impostare il suo 4-4-2 di partenza con Forcina al fianco di Bez in attacco e Carrozza a centrocampo a far coppia centrale con Ferri De Oliveira; in difesa l'esperienza del duo Chiavaro-Marini. Il Pisoniano si presenta con Reali centravanti, Fazi più arretrato ma con libertà di spaziare anche sull'esterno; N'Dyaye Saliou ed Ilari a reggere il motore di centrocampo dei verde-blu. La gara si sblocca dopo soli tre giri di lancette: Forcina viene lanciato splendidamente a rete da Bez e Scotto non può fare a meno di atterrarlo in piena area; per il signor Luciani non c'è dubbio ed ordina il calcio di rigore che Bez trasforma, spiazzando Izzo. Passano 120'' e l'Albalonga recrimina per un nuovo episodio: la difesa ospite si lascia sfuggire Forcina che, a tu per tu con Izzo, prova a dribblarlo ma cade a terra. Il pubblico locale chiama a gran voce la massima punizione dal dischetto, ma stavolta Luciani è di giudizio opposto e ammonisce l'attaccante castellano per simulazione. Non ha convinto, guardando le immagini TV, il moto di trascinamento del piede destro, in sostanza. L'arbitro era vicino.
Il Pisoniano reagisce prontamente allo svantaggio, trascinata da un vigoroso N'Dyaye Saliou, molto preciso nei suggerimenti, e dal vivace Fazi che sulla corsia di sinistra manda più volte in difficoltà il giovane Magnano. Il gol del pareggio lo realizza N'Dyaye Saliou al 20' con una punizione impeccabile, calciata dal limite del lato corto dell'area di rigore; la palla colpisce la parte bassa della traversa e poi si insacca in rete beffando l'estremo difensore albanense. Il Pisoniano si dimostra migliore ai punti, grazie anche ad un gioco più preciso ed ordinato con la palla a terra; nell'Albalonga Bez soffre la marcatura di Calabrese ed il gioco sulle fasce, portato dagli esterni Trinca e Di Giovanni, subentrato all'infortunato Binelli, non dà gli effetti sperati. Reali scheggia la traversa, sfiorando il gol del possibile 1-2. Prima dell'intervallo N'Dyaye Saliou accusa un dolore alla gamba destra che lo costringe a giocare a mezzo servizio nel finale di frazione.
La sua presenza nella ripresa resta in dubbio fino al riavvio delle ostilità quando il centrocampista verde-blu torna regolarmente in campo, ripresosi prontamente dall'affaticamento muscolare. L'avvio di secondo tempo è brillante. Cesaro manda fuori di prima intenzione un cross dalla sinistra del solito Fazi. Lo stesso Cesaro serve l'assist per Reali che colpisce verso il secondo palo ma centra il legno interno.
Dalla parte opposta Chiavaro impegna Izzo su punizione, costringendolo a salvarsi in angolo. Il ritmo si mantiene frenetico con continui capovolgimenti e tanto nervosismo. Punzi abbandona anzitempo il terreno di gioco per proteste. Al 64' si rivede Juarez che si rende immediatamente protagonista con un paio di colpi di testa. Cesaro ha la possibilità per portare gli ospiti in vantaggio ma Leacche gli nega la gioia del gol. Il Pisoniano recrimina per un contatto in area che manda a terra N'Dyaye Saliou: in questo caso si nota, in TV, il contatto, considerato involontario da Luciani. Si arriva dunque ai quattro minuti di recupero e l'ultima occasione per cambiare le sorti della partita capita sui piedi di Fazi che, all'altezza dell'area piccola, spedisce alto, sopra la traversa, divorandosi il gol vittoria. Termina 1-1, un risultato utile solo per le rivali in classifica ed in particolar modo per l'Ostiamare che ora sogna la possibilità di conquistare la vetta solitaria. Ovviamente Rieti permettendo. Anche in questo la città salaria è il....Centro d'Italia.
Elia Modugno

I TABELLINI DEL GIRONE A
OSTIA MARE-FONTENUOVESE 3-0
Ostiamare: Barrago 6,5, Carosini 6, Chiodi 6,5, Frasca 6,5, Piccheri 5,5,
Quadrini 6,5, Proietti 5, Di Donato 7, Metta 7,5 (dal 92' Molfesi sv), Alfonsi
7,5 (dall'88' De Luca), Toscano 7 (dal 70' Valerio sv). A disp. Di Stefano,
Nobili, Attardo, Piro. All P. Caputo 7.
Fontenuovese: Della Portella 5,5, Pasculli 6, Lalli 6, Del Prete 6, Giovannetti 5,5, Palmerini 5,5, Flore 6, Pralini 6,5, Petrangeli 6 (dal 55' Giannetti 6), Fontinovi 6,5, Mari 5,5. A disp. D'AScanio, Ceccarelli, Bianconi, Iannilli, Santoni, Festa. All. G. Giuseppucci 6.
Arbitro: Esposito di Aprilia 6,5
Reti: 37' Toscano, 73' e 88' Metta.
Note: espulso Proietti al 65'. Ammonito Barrago.
 

LA SABINA-RIETI 2-2
Dopo 25 anni torna la STRASALARIA.
E a momenti non vince La Sabina
La Sabina (4-1-2-3) Silvi, Gerli (32’st Venettoni), Giordano, Filippi, Avenali, Cattani, Pangallozzi, Cremonini, Giuliani (40’st Michelini), Martini, Aloe (29’st Papa). A disp. Pegza, Corinaldesi, Franceschini, Sciarra. All. Mariani.
Rieti (4-1-4-1): Mennini, Forti, Gentili (45’st Di Lorenzo), Petrongari, Delle Monache, Panitti, Mancini, De Simone, Monaco, Beccarini (1’st Marcheggiani), Cavallari (33’st Tagliabue). A disp. Natali, Marcangeli, Iachetti, Pucino All. Paris.
Arbitro: Esposito di Aprilia (De Salazar e Mangiano di Roma 1)
Reti: 12’ Cremonini, 15’st Monaco (rig.), 25’st Gerli, 37’st Petrongari
Note: ammoniti: Panitti, Monaco, De Simone, Cavallari, Filippi, Aloe. Calci d'angolo: Angoli 6 a 3 per il Rieti. Terreno irregolare.
POGGIO MIRTETO - Ci sono voluti ben 25 anni per rivederlo, ma alla fine ne è valsa la pena. Emozioni a go-go nel derby (provinciale) fra La Sabina e Rieti. Il 2 a 2 finale avviene in una splendida cornice di pubblico che ha affollato per intero la tribuna del Valletonda. Un pari al tirar delle somme giusto, fra due squadre che si sono date “battaglia” a viso aperto, in un clima di piena correttezza e rispetto reciproco. Né vinti nè vincitori dunque, sulla “ruota” mirtense, anche se entrambe le squadre hanno avuto la possibilità di farlo, in diversi momenti dell'incontro. Alla fine, comunque, sarebbe stato profondamente ingiusto, vedere uscire sconfitta una delle due formazioni  e il punto per entrambe muove una classifica che per il Rieti rimane da definire visto che gli amaranto-celesti dovranno recuperare la partita con l’Ostiamare. Mister Pedro Mariani voleva regalare a tutto l’ambiente giallo-nero la vittoria in un "derby" storico; ci è andato molto vicino e il suo sorriso a fine gara è la dimostrazione che i suoi ragazzi hanno dato l’anima al cospetto di un buon Rieti. Fabrizio Paris, dal canto suo, ha diversi motivi per rallegrarsi. La sua squadra non si è mai arresa neanche dopo essere andata per due volte in svantaggio. Anzi nel finale Petrongari e compagni hanno avuto in mano l’inerzia della gara non riuscendo a mettere ko un La Sabina, in imbarazzo più per la paura di perdere il derby, che per un calo  fisico, dato i ritmi in campo. Moduli quasi speculari al via della gara. Mariani si affida al 4-1-2-3 con la conferma di Giordano come esterno basso a sinistra. Filippi si piazza “playmaker” davanti alla difesa e supporta le giocate di due centrali in mezzo al campo ovvero capitan Martini e Cremonini. In avanti è quasi tridente con Aloe e Pangallozzi che partono larghi, ma agiscono sulla stessa linea di Giuliani.
Il Rieti versione derby si muove tatticamente quasi a “specchio”. La linea difensiva è quella composta da Forti, Panitti, Delle Monache e Gentili, mentre Beccarini si piazza basso con il compito di portar palla. 10 metri più avanti De Simone dà ordine al gioco, con Petrongari al suo fianco. Monaco è la punta centrale, supportato dal duo Cavallari-Mancini. L’avvio è di pieno studio tattico; entrambe le compagini non forzano e il primo tiro porta la firma di De Simone al 7’ ben bloccato da un attento Silvi. Al primo vero affondo La Sabina passa; al 12’ Aloe con una “veronica” sulla linea di fondo, si libera di Forti e dipinge un perfetto cross in mezzo che Cremonini spinge di testa in rete. Il Rieti accusa il colpo e non riesce ad organizzare una manovra incisa. Al 26’ combinazione De Simone-Mancini con quest’ultimo che serve al centro Monaco, anticipato in exstremis da Avenali. La prima frazione non riserva altre emozioni e al rientro in campo Paris cambia volto tattico al suo undici. Dentro Marcheggiani che fa coppia in attacco con Monaco e fuori Beccarini per un più ordinato 4-4-2. Al 13’ brividi freddi per gli amaranto-celesti; Cremonini conquista palla in mezzo al campo e indovina il corridoio giusto per la galoppata di Gerli il quale entra in area e lascia partire un bel diagonale che lambisce il palo. Il rischio subito ha l’effetto “scossa” sui reatini i quali, col passare dei minuti, guadagnano campo. Al 16’ Mancini manda la palla a centro area e Filippi la respinge con un braccio evidentemente troppo alzato per il direttore di gara. Rigore che Monaco trasforma riportando la contesa in parità. Il Rieti ci prova, a forzare i ritmi ma al 25’ Gerli “gela” l’entusiasmo amaranto-celeste, deviando in tap in sotto porta una mischia susseguente a un calcio da fermo di Aloe. Le emozioni si susseguono: al 37’ Petrongari indovina l’angolo alto della porta di Silvi con un beffardo sinistro per il 2 a 2. La Sabina barcolla, il Rieti ci crede e in due occasioni la squadra di Paris si vede annullare due reti, una per fuorigioco l’altra per un fallo da “confusione” in area. Proprio in pieno recupero Pangallozzi fila via sulla ripartenza giallo-nera e Delle Monache per evitare guai lo tira giù proprio ad un passo dall’entrare in area. L’arbitro ravvede gli estremi solo per il giallo e chiude la gara tra le proteste.
Massimiliano Salustri      
REAL MONTEROSI-MONTEFIASCONE 1-3
Real Monterosi: Morelli, Fraschetti, Iannuccillo, Borghi, Piergentili,
Merelli, Ceglie (37' st Angeletti), Duonninelli (37' st Marrocco),
Pirillo, Maestà, Franchetti, Malatesta, Basili, Buononi. All.: Lauretti.
Montefiascone: Nencione (20' st Catalucci), Lamorgese, Giannini,
Gimelli, Cesarini, Faina, Grimaldi, Burla (19' st Parri), Vittori,
Veneruso (19' st Venanzi), Serafini, Del Pomo, De Paoli, Di Giacinto,
Cappetti. All.: Antolovic.
Arbitro: Maranesi di Ciampino.
Reti: 20' pt Vittori, 30' pt Cesarini, 10' st Grimaldi, 35' st Pirillo.
Note: ammoniti Iannuccillo, Piergentili, Burla. Gara a porte chiuse
per inagibilità del campo.

GUIDONIA-LADISPOLI 1-2
Guidonia: De Angelis, Gallinica (19' Jemielity), Mechelli, Fabio, Sbraglia, Urbani (65' Rossini), Peri, Marcus, De Filippis, Flavi, Regis. A disp. Ciccioli, Bajrami, Maraschio, Di Noia, Bangrazi. All. Giumento.
Ladispoli: Mazzarini, Palmisani, Giorgi, Colibazzi, Castelletti, Pace, Tagliaferri, Sacco, Gagliardini (87' Provinciali), Cifani, Abis. A disp. Stirpe, Paris, Di Micco, Bugiantella, Zanni, Rinaldi. All. Galli.
Arbitro: Campogrande della sezione A.I.A. Roma 2.
Reti: 12' Fabio, 46' p.t. Cifani; 84' Gagliardini.
Note: ammoniti Peri, Rossini, Giorgi, Castelletti, Sacco. Spettatori 300 circa.
GIA.DA. MACCARESE-REAL POMEZIA 2-3
Gia.Da. Maccarese: Piccionetti, Perucca, Cimini, Castelluccio, Mazzesi,
Scrocca, De Luca, Pennazzi, Chierico (40' st Di Iulio), Mazzochetti, Menna (20' pt Leopardi, 25' st Corsi). A disp.: Castiglione, De Santis, Callini, L. Carelli. All.: C. Carelli.
Real Pomezia: Rémunan, Palumbo, Piantadosi, Di Lauro, Morini, Pieri
(44' st Pettinari), Martino (25' st Baronci), Campioni, Spaziani, Petroccia, Barile (44' st Rocchi). A disp.: Zigulin, Borsi, Russo, Bulliani. All.: Mosciatti.
Arbitro: Tambolleo di Formia.
Reti: 38' pt De Luca, 46' pt e 5' st Petroccia, 40' st Spaziani, 44' st Corsi.
Note: espulso al 48' st Castelluccio (GM) per espressione blasfema. Ammoniti Pieri, Pennazzi. Spettatori 250 circa.


CORNETO TARQUINIA-FIUMICINO 1-0
Corneto Tarquinia: Casali, Solari, Poggi, Panunzi, Gaglione, Santu,
Spirito, Gravina (45's t Arcorace), Giorgi (34' st Granato), Martelli,
Bisozzi (22' st Elisei). A disp.: Sanfilippo, Cruciani, Mancini,
Codoni. All.: Gufi.
Fiumicino: Mandolini, Ranbaldi, Lodi, Mauro (35' st Esposito), Tocchi,
Gialli, Palaia (45' pt De Simone), Galluccio, Palomba (29' st Di
Meglio), Marconi, Adel. A disp.: Centurelli, Di vaio, Bissettini.
All.: Bellei.
Arbitro: Di Matteo di Roma.
Rete: 16' st Poggi.
Note: ammoniti Giorgi, Panunzi, Ranbaldi, Tocchi. Spettatori 100 circa.

DIANA NEMI-CECCHINA 3-5
Diana Nemi: Salzano, Martorana, Giugliani (20' st Hustic), D'Alessio (1' st Vartolo), Battistelli, Lauteri, Catracchia (1' st Del Vecchio), De Palma, Fioravanti, F. Capozzi, Cassandra. A disp.: Picozzi, Fortuna, Lunghi, Contaldo, Vartolo. All.: P. Capozzi.
Cecchina: Ruggini (15' st Vitelli), Costa (20' st Dubaldo), De Municis, Martinelli, Iannelli, Fratangeli, Dezi (10' st Massaria), Paloni, Fiandra, Cervini, Pascucci. A disp.: Saviano, Hapaco Panariello, Trioccia. All.: Centioni.
Arbitro: Pallini di Avellino.
Reti: 5' pt F. Capozzi, 10' pt e 33' pt rig. Fiandra, 20' pt e 47' st rig. Pascucci, 22' pt Cassandra, 20' st Fioravanti, 43' st Paloni.
Note: espulso al 44' st Battistelli (D) per doppia ammonizione. Ammoniti De Palma, D'Alessio, Hustic, Paloni, Fratangeli, Martinelli.
TOR SAPIENZA-VILLANOVA 2-0
Tor Sapienza: De Luca, Muscia, Bolzan, Barretta (20' st Guadagno), Antonini, Florio, Turcarelli (6' st Lupo), Pitocchi, Guidi (37' st Gigli), Rosati, Perfili. A disp.: Di Giosia, Fadda, Alongi, Palombi. All.: Ippoliti.
Villanova: Lauri, Ricci, Viventi, Bartoli (35' st Saporetti), Fatello, Roselli, A. De Gasperis, Carioti, Di Corpo (21' st Poligni), Neroni, Meloni (29' st Pepe). A disp.: Di Luzio, V. De Gasperis, Bonafede, Testa,. All.: Di Loreto.
Arbitro: Velluti di Ciampino.
Reti: 40' pt Perfili, 25' st Rosati.
Note: espulso al 24' pt Carioti (V) per doppia ammonizione e, negli spogliatoi, mister Di Loreto (V) per proteste. Ammoniti Lupo, Di Corpo,
A. De Gasperis. Spettatori 200 circa.

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