C.Italia: Real Pomezia-Vigor Cisterna 1-1
articolo del 13/10/2011
www.vigorcisterna.it
SPORTING REAL POMEZIA – VIGOR CISTERNA 1-1
S.Real Pomezia: Remunan, Palumbo, Pettinari, Marini, Sopransetti, Schieri, Campioni, Moi, SPaziani, Petroccia, Rocchi. A disp.: Zigulic, Borghi, Russo, Novelli, Martino, Barile. All.: Mosciatti
Vigor Cisterna: Leone, Paglia, Cannistrà, Rossi (15’st Travagliane), Anselmi (34’st Campagna), Latini, Frattarelli, Salvini, Bellucci, Spinetti ( 4’st Mariti), Troisi. A disp.: Assogna, Magni, Di Girolamo, Morelli. All.: Greco
Arbitro: Cattaneo di Civitavecchia; assistenti Santoro e Carnevale di Frosinone
Marcatori: 43’pt Troisi, 11’st Sopranasetti
Note - espulso al 39’st Barile
La Vigor Cisterna impatta sul neutro di Torvaianica per 1-1 contro lo Sporting Real Pomezia. Alla vigilia della sfida si era ipotizzato un massiccio turnover in vista della gara interna del prossimo turno di campionato contro la Vis Arterna ed invece mister Greco schiera i migliori undici, lasciando in panchina il solo Assogna. Gara che inizia su ritmi blandi con la formazione ospite che pian piano guadagna metri fino a condurre l’iniziativa del gioco. La manovra dei biancocelesti porta sul finire di prima frazione al gol vantaggio, firmato dall’ex di turno, Paolo Troisi abile ad impattare di testa e girare in rete dall’altezza del dischetto. La ripresa si apre sulla falsa riga della prima frazione, con i biancocelesti abili a condurre il gioco ma all’11’, su palla inattiva, subiscono il pari sull’unica azione pericolosa dei padroni casa : spiovente dalla sinistra di Rocchi per Sopranasetti che anticipa tutti insaccando di testa dietro le spalle di Leone. Da qui in poi è un monologo Vigor con alemeno tre nitide palle gol per riportarsi davanti con il punteggio: al 20’ Troisi non aggancia da solo in area, poi Bellucci alla mezz’ora sciupa calciando fuori in diagonale. Al 38’ locali in dieci per l’espulsione di Barile; un manciata di minuti dopo clamoroso incrocio dei pali di Troisi con la sfera che sbatte sulla linea di porta e termina la sua corsa fuori. Ultimo sussulto, la fuga di Bellucci che tenta di servire sul secondo palo l’accorrente Paglia che arriva con un secondo di ritardo sul tap-in della vittoria. Dopo quattro minuti di recupero il signor Cattaneo fischia la fine delle ostilità rimandando il discorso qualificazione nella gara di ritorno al Domenico Bartolani.