CECCHINA – OSTIAMARE 1 – 3
articolo del 31/10/2011
Ostiamare: Di Stefano, Carosini, Chiodi, Frasca, Attardo, Valerio, Proietti, Di Donato, Molfesi (60’ Villanueva), Alfonsi (76’ Piro), Di Luca (93’ Caetani). A disp. Barrago, Nobili, Quadrini, Toscano. All. Caputo.
Arbitro: Cipriani di Empoli. Assistenti: Orsini e Carnevale di Frosinone.
Reti: 7’ Di Luca (O), 42’ Alfonsi (O, rig.), 71’ Alfonsi (O), 80’ Pascucci (C, rig.)
Note: Ammoniti: Martinelli, Di Fiandra, Dezi (C); Attardo, Frasca, Valerio (O). Calci d’angolo: 4-3.
ALBANO – Non si ferma la corsa della capolista Ostiamare che al Pio XII di Albano batte il Cecchina di Centioni-Sancricca e raggiunge quota 23 in classifica. Una vittoria che dimostra ancora una volta le straordinarie capacità della squadra di Caputo, solida in difesa e assolutamente spietata in fase offensiva. Di contro, il Cecchina rimpiange le troppe occasioni mancate, soprattutto nella parte centrale del primo tempo.
Il vantaggio degli ospiti arriva al 7’: Chiodi riceve un pallone sulla fascia sinistra da Molfesi, crossa al centro e trova la testa di Di Luca che da due passi non ha difficoltà ad appoggiare il pallone in rete. La reazione del Cecchina è affidata a Di Fiandra e Pascucci, ma prima il centravanti si fa respingere il colpo di testa dall’ottimo Di Stefano, poi l’esterno sinistro calcia incredibilmente alto da distanza ravvicinata un pallone messo in area rasoterra da Dezi. A 3’ dalla fine del primo tempo, nel momento di maggior sofferenza per la squadra di Caputo, arriva un raddoppio inaspettato che pesa come un macigno sull’economia della gara. Proietti va al cross dalla destra e trova il braccio di Martinelli in prossimità della linea laterale dell’area di rigore. L’assistente è molto vicino e induce il direttore d gara a concedere il penalty. Dal dischetto va Alfonsi e realizza con un destro molto potente. Il primo tempo si chiude sullo 0-2.
Nella ripresa ci si aspetterebbe una reazione da parte del Cecchina, ma la squadra castellana cala drasticamente dal punto di vista fisico e mentale. Una grande squadra come l’Ostiamare non può che approfittarne e dopo 26 minuti di assoluto anonimato trova il gol che chiude la partita. A realizzarlo è ancora una volta Alfonsi, sfruttando un rinvio errato della difesa avversaria per raccogliere il pallone al limite dell’area e scaraventarlo in rete con un sinistro potente e preciso. Nel finale, il calcio di rigore guadagnato da Di Fiandra con un po’ di mestiere e realizzato da Pascucci ha il solo scopo di rendere un po’ meno amara la sconfitta per il Cecchina.