Gir B: N.Superiride La Rustica-Lariano 3-4
articolo del 21/11/2011
N.SUPERIRIDE LR-LARIANO 3-4 N. Sup. La Rustica
Lariano: Marini, Soldano, Moroni (10’st Marchionni), Carlini, Tiburzi, Marongiu (35’st Rogato), Testa, Sbraglia, Silvestrini, Iannotti (1’st La Rosa), Scacchetti. A disp. Capostagno, Titozzi, Scifoni, Alexei. All. Claudio Solimina.
Arbitro: Bendandi di Ravenna. Ass.: Maggiore di Albano e Agresti di Formia.
Reti : 16’pt Tiburzi (L), 33’pt Mattei (NSLR), 1’st Stillo (NSLR), 2’st Bogadanov (NSLR), 20’st Scacchetti (L), 37’st Silvestrini (L,P), 44’st La Rosa (L).
Note: ammoniti: Ausilio.
Nuova Superiride La Rustica, così non va!
Dopo aver capovolto il risultato (0-1) ed averlo messo al sicuro sul 3 a 1, i rossi di via Galatea si fanno recuperare dal Lariano che al 44’ della ripresa segna la rete del sorpasso, battendo così gli atleti di Ciancamerla per 4 a 3.
Un inizio di gara sonnolento tra la Nuova Superiride La Rustica ed il Lariano, con il pallone che viaggia tra rimpalli e lanci lunghi da un’estremità all’altra del campo. La partita scorre lenta fino al 16’ quando su punizione da centrocampo, Sbraglia del Lariano trova, dopo la deviazione del compagno Tiburzi, la rete dello 0 a 1.
Si deve aspettare che le lancette sul cronometro segnino il 33’ minuto di gioco per vedere un’azione degna di questo nome. A portarla avanti è Bogdanov del La Rustica che, dopo aver decentrato il portiere Marini, serve Mattei il quale a porta vuota con un bel piattone destro riequilibra la partita. Il match entra nel vivo ed entrambe le formazioni cominciano a costruire una fitta trama offensiva fino a che, al 38’, la Nuova Superiride ha la possibilità di ribaltare il risultato con Minelli, il quale però non intuendo il suggerimento di Bogdanov, lascia sfilare la palla sulla linea di fondo.
La ripresa ha un inizio sprint per i locali che dopo 40 secondi di gioco capovolgono il risultato con il gol di Stillo ed allungano al 2’ con la rete di Bogadanov, uno splendido lungo linea sulla fascia destra con cui salta due difensori avversari per poi accentrarsi e battere il portiere Marini. 3 a 1.
Con due reti di vantaggio gli atleti di Ciancamerla si lasciano andare ad un eccessivo calo di tensione, troppo presto considerando che rimangono ancora da giocare 43 minuti. Il Lariano, che sembrava aver gettato la spugna, al 20’ ne approfitta, trovando in Scacchetti un vero e proprio condottiero. Recuperato il pallone a centrocampo, l’attaccante ospite salta De Pierro e si invola sulla corsia di destra, scende fino alla lunetta del corner per poi accentrarsi e battere con un bel diagonale l’estremo difensore Coscia. Con il risultato sul 3 a 2, la partita si riapre. Al 25’ Scacchetti ci riprova, con un’azione fotocopia, ma in questo caso non riesce ad arrivare al tiro ed al 28’ è sempre Scacchetti che crossa dal limite destro per Silvestrini il quale arpiona il pallone, ma non riesce a dargli il giusto effetto. La Nuova Superiride sembra aver perso lo smalto ed a dimostrarlo arriva al 37’ un fallo in area di Ausilio ai danni di Silvestrini. Per l’arbitro Bendandi di Ravenna non ci sono dubbi, è rigore! Ad incaricarsi della battuta ci pensa lo stesso Silvestrini che dagli undici metri congela Coscia, riportando il match in parità.
Ai rossi di via Galatea saltano i nervi, come pure tutti gli schemi. Scacchetti ne approfitta saltando nuovamente De Pierro e involandosi per l’ennesima volta verso la lunetta di destra. L’attaccante, rimasto solo, si accentra e crossa per La Rosa il quale si fa trovare puntale all’appuntamento scodellando alle spalle di Coscia la rete del 3 a 4.
Negli ultimi minuti la Nuova Superiride tenta il tutto per tutto, anche l’estremo difensore corre in attacco per cercare di riportare in parità il risultato, ma non c’è più nulla da fare e dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara.
Complimenti al Lariano che fuori casa è riuscito a recuperare e vincere una partita che sembrava destinata ad altri esiti. Grandissima delusione invece per i tifosi della Nuova Superiride La Rustica,costretti ad assistere all’ennesima, ma soprattutto peggiore, sconfitta casalinga della stagione.
Stefano Stocchi.