Intervista a Giovanale, Direttore Sportivo del Monterosi
articolo del 30/9/2009
MONTEROSI – Inizia a dare i frutti sperati il lavoro di pianificazione e programmazione della direzione sportiva dell'Asd Monterosi. Subentrato in corsa quasi un anno fa – dicembre 2008 -, con i biancorossi in piena corsa per la promozione, centrata poi ai playoff, Vittorio Giovanale, ds di lungo corso di Grosseto, Nepi, Civitacastellana si gode questo momento. La squadra che lui, di concerto con la società e con il tecnico Marco Frasca, ha assemblato e costruito, sta girando bene in questo avvio di campionato. E sotto il biondo pizzetto il diesse di Nepi se la ride compiaciuto. Ma guai a chiedergli se ha raggiunto il suo scopo. “Assolutamente no – dice Vittorio Giovanale -. Il mio lavoro, di concerto con la società e col tecnico – è appena iniziato. La fase di pianificazione, stando ai primi risultati, è stata buona. Se escludiamo la prima partita persa contro il Maccarese dove, pur disputando una buona gara sotto il profilo dell'impegno, abbiamo pagato un po' lo scotto dell'esordio in categoria e un po' l'emozione (Bufalini e soci hanno giocato tutto il secondo tempo in 9 sotto di 2 gol, ndr) tutte le altre partite sono state positive. I ragazzi? Nel corso dell'estate – afferma ancora il biondo dirigente che nella vita di tutti i giorni gestisce insieme al suo socio la Fantini e Giovanale, impresa nel campo degli stucchi e degli intonaci – avevamo puntano gli occhi su certi giocatori che, da quello che si vede ora sul campo, ci stanno ripagando la fiducia. Gli under? Questo è un altro discorso. Il “mercato” dei giovani in età di lega è molto complesso e dispendioso. Considerando che a parità di tasso tecnico dei cosiddetti “grandi” la differenza in certe squadre ed in certi ruoli la fanno proprio questi giovani che, come tutti sapete, devono essere schierati da regolamento FIGC. La ricetta giusta? Avere un buon settore giovanile che periodicamente sforna promesse per la prima squadra o in alternativa cercare in giro per la regione i talenti da inserire nell'organico. Soddisfatto delle scelta della società di Cialli? Altrochè: qui in riva al lago ho trovato un ottimo ambiente, c'è sintonia con i dirigenti e l'allenatore, la piazza è nuova ma molto calda e stimolante. Credo che, se tutto andrà per il verso giusto, centreremo di sicuro gli obiettivi societari”.
Alfredo Boldorini