Seconda Divisione: Cassino - Scafatese 2-3

articolo del 13/10/2009

 

 

CASSINO: Indiveri, Bica Badan (68’ Frisenda), Merli Sala, Bianciardi (40’ Agius), Martinelli, Camorani, Conti, Giannone, Romeo (48’ Croce), Mezgour, Scappaticci. A disposizione Amadio, Sfanò, Kone, Bardeggia. Allenatore Pellegrino.

 

SCAFATESE: De Felice (15’ Sorriso), Colella, De Girolamo, Mastronicola, Miale, Basile, Nunziata (85’ Avallone), Corsale, Pignatta, Sifonetti (48’ Ammirati), Ramaglia. A disposizione Pagano, Pierantozzi, Pepe, Del Sorbo. Allenatore Esposito

 

Arbitro: D’iasio di Matera

Marcatori: 11’ e 60’ Mezgour, 20’ Pignatta, 28’ Sifonetti rig., 64’ Ramaglia.

Note: angoli 7-1 per il Cassino. Ammoniti Bianciardi, Romeo, De Girolamo, Mastronicola, Nunziata, Ramaglia, Sorriso. Spettatori 600 circa.

 

CASSINO.

Seconda e inattesa sconfitta casalinga per il Cassino che cede alla Scafatese perdendo l’imbattibilità che durava in campionato dallo scorso 30 agosto. Una battuta d’arresto che poteva essere evitata con maggiore attenzione e che invece impedisce agli azzurri di fare l’atteso salto di qualità, all’insegna della continuità. Una partita ricca di episodi e condizionata da molti errori. E alla fine a fare festa è la squadra campana.

Pellegrino a centrocampo preferisce Conti a Kone. In avanti con Mezgour e Scappaticci c’è Romeo. Ne consegue che in panchina restano Croce, Frisenda e Bardeggia. Nella Scafatese in campo c’è l’ex Corsale e anche Mastronicola, originario di Pontecorvo ed es Rimini e Padova.

Al 4’ subito pericolosa la squadra di Esposito con Basile che da posizione ravvicinata calcia a rete ma è bravo Indiveri e respingere. Al 7’ buona chance per il Cassino che ruba palla a De Felice ma è troppo decentrato e calcia sul fondo.

All’11 il Cassino passa in vantaggio. Bella giocata sulla destra di Bica Bada, cross al centro e Mezgour sfrutta nel migliore dei modi un’indecisione di De Felice che non trattiene la palla. Cassino in vantaggio e portiere ospite che resta a terra. I giocatori campani protestano per una presunta carica che però non c’è.

De Felice si fa male nel cadere dopo un contatto con un suo compagno. Accompagnato subito all’ospedale di Cassino riporterà una lussazione alla spalla. Al suo posto entra il dodicesimo Sorriso.

Al 17’ il neo entrato devia in angolo una punizione di Giannone. Il Cassino sembra poter controllare bene la gara e puntare al raddoppio ma nel giro di pochi minuti la partita cambia a sfavore degli azzurri. Al 20’ Pignatta approfitta di una leggerezza difensiva della squadra di Pellegrino e si invola sulla sinistra. Indiveri è incerto nell’uscita e l’attaccante campano lo supera e con una conclusione angolata firma la rete del pareggio.

Il Cassino fa fatica a riorganizzarsi e sei minuti dopo gli ospiti si procurano un rigore. E’ Miale ad essere atterrato da Bianciardi. L’arbitro indica il dischetto tra le proteste degli azzurri. Dagli undici metri Sifonetti spiazza Indiveri. Dunque uno-due micidiale dei salernitani che riescono a controllare bene il risultato fino al riposo.

Bianciardi infortunato lascia il campo ad Agius. Nella ripresa dopo due minuti ci prova Conti dalla distanza, ma la conclusione del centrocampista azzurro termina di poco alta. Il Cassino crede nella possibilità di pareggiare e il 2-2 arriva al 60’. Lancio millimetrico dalla tre quarti avversaria da parte di Giannone che pesca Mezgour. L’attaccante marocchino brucia in velocità Basile e con una conclusione precisa e angolata riaddrizza le sorti dell’incontro. Per Mezgour doppietta personale e quarta rete in campionato.

Il Cassino adesso spera nella vittoria ma al 64’ la Scafatese segna ancora. Ramaglia sfrutta l’errore nel disimpegno di Giannone e si invola verso Indiveri fulminandolo con un tiro che si insacca alla sua sinistra. Il Cassino non perde le speranze e ha due chance con Croce per pareggiare, entrambe di testa, ma nel primo caso la palla termina alta, nel secondo è bravissimo Sorriso a deviare in corner.

Nel finale Mezgour va in rete, lanciato in contropiede, sarebbe la sua prima tripletta in azzurro, ma l’arbitro, su segnalazione del guardalinee, annulla per fuorigioco. Al 93’ le speranze del Cassino, all’ultimo assalto, si infrangono sulla linea di porta quando su un angolo battuto da Giannone, Croce svetta di testa indirizzando la palla alla destra di Sorriso, che sarebbe battuto ma l’intervento provvidenziale di un difensore campano evita la rete del pari.

Finisce con il successo campano e con il Cassino, rammaricato per non aver saputo gestire bene l’incontro nei momenti decisivi.

 

Antonio Tortolano

 

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