PINO PASSERETTI E IL REALISMO DEL FIUMICINO
articolo del 19/10/2009
PINO PASSERETTI (Fiumicino) Nella trasmissione “Babilonia e dintorni”, condotta da Max Arrichiello e in onda dal lunedì al venerdì dalle 13.30 alle 15 su Nuova Spazio Radio 88,100, Pino Passeretti, direttore generale di una delle due capoclassifica, dice: “Abbiamo fatto una grandissima partita contro una squadra. Abbiamo risposto con grande orgoglio. Il mister ha azzeccato due mosse e da lì è cominciata la riscossa. Sul piano generale, lo sapete, sono tornato quest’anno, e in un mese ho dovuto fare la juniores e tutto ciò che riguardava la prima squadra”. Max Cannalire: “Non è che la città di Fiumicino sia stata ingenerosa, nel tempo, con Massimo Carsetti e con il tuo modo di intendere il calcio?”. Passeretti: “L’ultima volta che frequentavo l’eccellenza, l’anno di Pirozzi all’Ostiamare (2002-2003, n.d.r.) arrivai quarto. Sono mancato cinque anni ma credo che Fiumicino debba avere una buona squadra e meriterebbe l’interregionale. Quest’anno non ce la potremo fare”. E’ sincero fino allo spasima Passeretti da Roccamonfina (Caserta). Poi prosegue: “Programmiamo che in tre anni potremmo salire in Serie D. L’ho fatto per due anni, quel tipo di campionato. E credo sia quello, il campionato più giusto per Fiumicino. Abbiamo una juniores, abbiamo lavorato bene con otto nati nel 1992 nella juniores, che magari sono meno noti rispetto ai ’91, già famosi per le loro imprese compiute con la prima squadra. Stiamo facendo un buon campionato. Come non essere soddisfatti?”. Andrea Formiconi