Seconda Divisione: Cassino - Vibonese 1-1
articolo del 24/11/2009
CASSINO: Indiveri, Bica Badan, Merli Sala, Bianciardi (73’ Sfanò), Camorani, Kone, Giannone (61’ Conti), Romanelli, Mezgour, Bardeggia (86’ Frisenda). A disposizione Amadio, Agius, Romeo, Croce. Allenatore Pellegrino. VIBONESE: Mengone, Scrugli (76’ Sperandeo), Rugiero, Pirrone, Orefice, Conti, Biava, Lopetrone, Omolade (90’ Barbera), Di Mauro, Riccobono. Allenatore Galfano. Arbitro: Ros di Pordenone Marcatori: 43’ Bardeggia, 80’ Riccobono Note: angoli 6-6. Ammoniti Kone, Bianciardi, Pirrone, Orefice. Spettatori 650 circa (paganti 143 + 482 abbonati) CASSINO. Servivano i tre punti nella sfida con la Vibonese e invece il Cassino è costretto ad accontentarsi di un solo punto che muove poco la classifica. Gli azzurri sono stati ragginti dalla squadra calabrese nella parte finale della gara dopo aver sprecato delle buone occasioni per chiudere il match. Di sicuro non è stato il miglior Cassino e in aggiunta un po’ di sfortuna e una svista arbitrale hanno fatto il resto. Pellegrino schiera titolare per la prima volta Bardeggia. Torna tra i pali dopo oltre un mese Indiveri. Nella Vibonese spicca in difesa il giovane Scrugli, appena diciassettenne. In avanti l’ex Torino e Treviso Omolade, che risulterà piuttosto evanescente. Passano solo due minuti e il Cassino ha la grande chance per passare in vantaggio. Mezgour ruba palla poco dopo centrocampo e si invola verso la porta difesa da Mengoni ma a tu per tu con il numero uno calabrese calcia nel peggiore dei modi con la palla che termina abbondantemente sul fondo. Poco dopo lo stesso Mezgour pasticcia da buona posizione. La partita vive di poche emozioni, la Vibonese si difende con ordine ma non riesce mai a portarsi dalle parti di Indiveri. Il Cassino sembra essere privo di idee e le occasioni latitano. Al 38’ ci prova Camorani dal limite ma il suo tiro viene deviato in angolo da un difensore ospite. Al 40’ stessa sorte per la Vibonese con Riccobono. Il Cassino sembra voler premere sull’acceleratore nelle battute finali del primo tempo. Al 42’ è Giannone a non inquadrare di poco lo specchio della porta con un tiro dalla distanza. Un minuto dopo la squdra di Pellegrino riesce ad andare in rete. Punizione da posizione decentrata battuta da Giannone e colpo di testa vincente da parte di Bardeggia che sigla la sua prima rete in questo campionato al suo esordio dal primo minuto. Si va dunque al riposo con gli azzurri avanti. Nella ripresa il Cassino ha una buona occasione dopo soli tre minuti con Martinelli che di testa sfiora il palo alla destra di Mengoni dopo un ottimo invito su punizione di Giannone. Al 51’ primo intervento di Indiveri che devia in angolo una conclusione calciata dal limite da Lopetrone. Passano i minuti e la Vibonese sembra guadagnare degli spazi ma il Cassino in due minuti al 65’ ha un doppio sussulto e sfiora il raddoppio. Il più sfortunato è Merli Sala che con una bella girata di testa spedisce la palla sul palo interno alla destra di Mengoni, un difensore appostato sulla linea riesce a deviare in angolo. Sul successivo corner tiro dal limite di Mezgour con palla di poco alta. Il Cassino sembra poter controllare il minimo vantaggio nonostante non riesca a chiudere l’incontro ma all’80’ arriva il pareggio della Vibonese. La squadra calabrese conquista una punizione che non c’è. Di Mauro cade a terra senza subire fallo sulla tre quarti campo, nei pressi della linea del fallo laterale, a due passi dall’assistente di gara. Per l’arbitro non sarebbe fallo ma è di diverso parere il guardalinee. Alla fine Ros concede la punizione che viene calciata da Riccobono. Traiettoria velenosa che passa in mezzo a molti giocatori e c’è anche una sfortunata deviazione di Bica Badan. Indiveri sfiora soltanto il pallone che si infila in rete. E’ la rete del pareggio. Ci sono poco più di dieci minuti per tornare in attacco e provare a vincere la gara. Pellegrino inserissce Frisenda che ha subito una grande chance per andare in gol. Cross dalla sinistra di Romanelli e colpo di testa da ottima posizione da parte dell’ex attaccante del Catanzaro con la palla che finisce di poco sul fondo. Poi nulla più fino al triplice fischio finale. La Vibonese si conferma bestia nera del Cassino e gli azzurri rimandano ancora il ritorno al successo. La posizione in classifica resta la settimana a due punti dal Siracusa. Un’occasione persa dalla squadra di Pellegrino, sfortunata ma anche incapace di chiudere le partite nel momento giusto. Piovono alcuni fischi dalla tribuna centrale in un Salveti con poche presenza nella giornata in cui i gruppi organizzati, anche se in due settori diversi sono tornati ad incitare la squadra. Antonio Tortolano