LE RADIOINTERVISTE DI NUOVA SPAZIO RADIO 88,100: FRANCESCO MONTARANI
articolo del 21/1/2010
Che Stella Polare hai avuto di fronte? “Una squadra agguerrita, mai doma, che ha il piglio di chi vuole assolutamente salvarsi senza l’inferno dei play-out” Siete in parecchie, laggiù? “La cosa preoccupante è che la vicenda play-out e salvezza diretta vede protagoniste tante squadre egualmente attrezzate, e che hanno rinforzato l’organico, con giocatori di spessore” Dove è la verità nel rapporto tra la Vigor Cisterna: Cea diceva qualche giorno sulla nostra radio che i tifosi si sono stretti intorno alla squadra. Il presidente Capitani che è una piazza fredda: dove sta la verità, a metà del ponte? “Cisterna è una piazza che ha fame di calcio e sete di vittorie. Stiamo giocando tra mille difficoltà, con porte chiuse, da un campo all’altro, tra questure, cavilli. Nonostante questo abbiamo un gruppo di tifosi che ci seguono, e sono convinto che se potessimo usufruire del Bartolani sarebbe ben altra storia, nella certezza”. Quale è stato il tuo primo pensiero al ritorno di Andrea Calce sulla panchina dell’Astrea? “Di mandargli un messaggio formulandogli un in bocca al lupo. Aveva bisogno di un incarico, e per tanti motivi, e sono stato contento, anche per quei colori che ho nel cuore. Andrea è un condottiero, e ci proverà fino alla fine, a traghettare la squadra in posizioni più serene. Voglio fargli, attraverso la vostra radio, pubblicamente, i più sinceri auguri, e i più sentiti. E spero che la mia ex squadra possa quanto prima ritornare in auge, in quelle piazze di alta classifica che le sono più consone”. Oggi altra seduta con la squadra… “Sto andando agli allenamenti, oggi più leggeri, e soprattutto più allegri. Non si può abbassare la guardia perché in quel lotto che accennavo sono coinvolte squadre come il Cecchina, il Fregene, che ci sta un punto sopra”.