Seconda Divisione: Cassino - Aversa 2-1
articolo del 23/2/2010
CASSINO: Indiveri, Cafiero, Goisis, Merli Sala, Bianciardi, Kone, Berardi, Giannone, Mezgour (14’ Scappaticci 21’ Vigna), Jefferson (59’ Bardeggia), Bracaletti. A disposizione Paoletti, Conti, Bica Badan, Vigna, Suarino. Allenatore Sanderra AVERSA: Pettinari, Pistillo, Bertoncini, Arini, Di Girolamo, Campanella (46’ Mariniello), Zolfo (46’ Parisi), Massimo, Perna, Guglielmelli, Tovalieri (72’ Grieco). A disposizione Cavaliere, Ciminari, D’Urso, Rinaldi. Arbitro: Oliveri di Palermo Marcatori: 8’ Jefferson, 47’ Perna, 70’ Giannone (rig.) Note: angoli 6-1 per l’Aversa- .Ammoniti Campanella, Cafiero, Perna. Espulso al 69’ Bertoncini per doppia ammonizione. Spettatori 500 circa di cui 50 provenienti da Aversa. CASSINO Torna alla vittoria il Cassino che supera al termine di una partita sofferta l’Aversa e ritrova la giusta fiducia dopo un periodo decisamemte negativo. Il successo al Salveti manca dallo scorso 20 dicembre, il Cassino non è ancora guarito ma quel che contavano erano i tre punti che sono arrivati. Prima della partita ricordato con un minuto di raccoglimento ma anche con tanti applausi Franco Anellino. Sanderra senza Frisenda, Martinelli, Lolli e Sfanò e con in campo gli acquisti di gennaio Cafiero, Goisis, Jefferson, Berardi e Bracaletti. Alla prima occasione il Cassino passa in vantaggio. Al 7’ Jefferson sfrutta una dormita generale della difesa casertana e con un preciso colpo di testa batte Pettinari in uscita. Per il centravanti brasiliano terza rete in maglia azzurra in cinque partite fin qui giocate, facendo dimenticare così l’errore dal dischetto di sette giorni prima. I ritmi della gara sono piuttosto blandi ma il Cassino nel giro di pochi minuti è costretto a effettuare due cambi. Si fa male prima Mezgour che lascia spazio a Scappaticci e pochi minuti dopo l’esterno di Aquino in uno scontro fortuito con Bianciardi resta a terra e viene portato via in barella. Ancora un infortunio per Scappaticci, che aveva iniziato nel migliore dei modi la stagione. Al suo posto entra Vigna. Al 29’ azione personale di Bracaletti che percorre quaranta metri palla al piede e mette in condizione Jefferson di calciare a rete, ma l’attaccante brasiliano perde l’attimo giusto e l’occasione sfuma. Al 38’ l’Aversa alla prima occasione ha la grande possibilità per pareggiare. Perna, il più esperto tra i giocatori campani, si ritrova solo davanti a Indiveri cercando di superarlo con un pallonetto quando avrebbe potuto calciare in maniera decisamente migliore e per fortuna del Cassino la palla termina sul fondo. Nella ripresa l’Aversa opera subito due cambi inserendo Mariniello e Parisi al posto di Campanella e Zolfo. Dopo due minuti La squadra campana, a sorpresa, trova la rete del pareggio. L’1-1 giunge piuttosto casualmente. Bertoncini prova una conclusione dalla grande distanza, sulla traiettoria si inserisce, non troppo volontariamente Perna che colpisce di testa con la palla che va ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali lasciando di sasso Indiveri. L’Aversa pareggia alla seconda occasione da rete costruita in tutto l’incontro. Il Cassino accusa il colpo e i campani prendono coraggio guadagnando campo. Le occasioni da rete comunque latitano per entrambe le squadre. Al 59’ il Cassino è costretto a rinunciare anche a Jefferson, vittima di crampi che non riesce a rimanere in campo e deve lasciare il posto a Bardeggia. Al 65’ ci prova l’Aversa con un traversone dalla sinistra di Massimo che trova la testa di Tovalieri che di poco non inquadra lo specchio della porta. Al 68’ un ispirato Bracaletti si procura un calcio di rigore. L’ex esterno della Spal va via sulla destra e viene atterrato in area da Di Girolamo. L’arbitro però convinto che il fallo sia stato commesso da Bertoncini estrae il secondo cartellino giallo ed espelle il difensore campano. Aversa in dieci e Cassino che si presenta sul dischetto con Giannone che vuole farsi perdonare l’errore nel derby. E il centrocampista di Anzio non sbaglia con la palla che si infila alla destra di Pettinari dopo aver toccato anche il palo. Un po’ di nervosismo sulle due panchine, ne fa le spese Alessandro Pescosolido che viene allontanato dal direttore di gara. Il Cassino sembra controllare il vantaggio ma molti giocatori non sono al meglio fisicamente e Cafiero resta stoicamente in campo nonostante i crampi. Sanderra lo sposta a centrocampo arretrando Kone in difesa. All’85’ grande chance per l’Aversa, cross dalla sinistra di Mariniello e colpo di testa quasi a botta sicura di Guglielmelli ma è bravissimo Indiveri a deviare in angolo. L’arbitro concede cinque minuti di recupero e negli istanti finali il Cassino rischia di subire la bella, come già accaduto nella passata stagione. E’ Arini ad avere sui piedi la palla del pareggio ma la sciupa banalmente. Finisce 2-1 per gli azzurri che tornano a vincere dopo ventotto giorni. Antonio Tortolano