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FRANCO RIZZARO (PRES. ANZIOLAVINIO): "Rispettiamo e temiamo l'Ostiamare"


articolo del 13/4/2010



 Ho detto: se a 10 giornate dalla fine l’Anziolavinio è lassù non lo tirate più giù

 

Franco Rizzaro presidente dell’Anziolavinio, si gode il momento positivo della sua squadra, che vanta il miglior attacco dei due gironi di Eccellenza. Il punto su un distacco rimasto immutato, a un mese dalla fine dei giochi.

“Ho sempre detto, a inizio stagione come nel girone di andata, che saremmo stati nei primi sei, sette posti, senza andare in giro a fare dimostrazioni di potenza che attendevano segnali dal campo. E di questo me ne dovrete dare atto. Come numeri non pensavo andassimo così bene, e invece sono felice per quello che abbiamo messo in piedi, a poche giornate dalla fine, con un discreto vantaggio”.

Ma oggi è una gran bella realtà, l’Anziolavinio…

“E’ una bella creatura, fatta di giocatori esperti e di giovani interessanti. Abbiamo ascoltato la radio e le notizie che provenivano da Roma ci hanno dato soddisfazione, così, dopo un gran primo tempo, fatto di diverse occasioni, abbiamo gestito la gara, accontentandoci, al termine, di un punto. Il Cecchina è una squadra che ci ha messo in difficoltà all’andata perché non ti concede grandi punti di riferimento, gioca a cinque in mezzo e con una punta, e così, dopo un bel primo tempo, nel secondo abbiamo controllato un’avversaria che poteva diventare pericolosa”.

Domenica il penultimo grande esame, l’Ostiamare, che è fatta di giocatori, come del resto l’Anziolavinio, degni dell’Interregionale…

Rizzaro concorda: “Hai ragione, esatto: ci sono giocatori, loro e nostri, già pronti per la serie D. Con l’Ostiamare sarà una difficile partita e noi temiamo e rispettiamo tanto questa squadra”.

Durante il campionato la statistica racconta del reparto avanzato più prolifico, e del girone A e di tutta l’Eccellenza. Un modo totale di fare calcio?

Rizzaro gongola: “Se pensate che sette reti sono state segnate dai difensori, dodici dai centrocampisti, il resto dagli attaccanti, allora i conti tornano, e anche Paolo D’Este si è fatto bene i suoi conti. E il campo gli ha dato ragione. Io, tanti mesi fa, ho detto: se l’Anziolavinio arriva nelle ultime dieci partite lassù sarà difficile tirarlo giù, togliere questa squadra dal primo posto, e così pare che stia andando”.

Pur pensando all’Anziolavinio, e con tutto il rispetto che si deve agli avversari, cosa non sta funzionando nell’Albalonga?

Rizzaro: “Secondo me ha i numeri per ben figurare, con un’ampia rosa. Come giocatori, se leggi i nomi avrebbe tutto, per vincere, ed è giusto che venisse inserita, alla vigilia del torneo, nei ruoli di favorita. Ma, ed è un parere tutto personale, da tifosi più che da presidente dell’Anziolavinio, non ha equilibrio tra i reparti”.

Intervista effettuata da Max Cannalire

su Nuova Spazio Radio

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