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FINALI SCUDETTO: IL SAVIO, IN 10, RIMONTA ED E' IN FINALE!: La 3° giornata in tempo reale: IL LADISPOLI, CON UN SOLO RISULTATO A DISPOSIZIONE, VINCE 3-0 ED E' IN FINALE


articolo del 25/6/2012



Chianciano (SI) - Nel primo pomeriggio sono in campo gli allievi d'élite per la terza e ultima giornata dei gironi di semifinale, utile a designare le finaliste che mercoledì prossimo giocheranno per conquistare lo scudetto. Nel girone A il Savio, sabato, ha battuto 2-1 la quotata Accademia Internazionale Milano, che nel 2009 vinse il titolo di categoria con Beppe Bergomi in panchina, in Sicilia, beffando (1-1) il Tor di Quinto per differenza reti, prima dell'ultimo atto. La stessa compagine lombarda ha poi vinto con il punteggio con cui l'ha superata il Savio (2-1) nei confronti dello Sprt Tommaso Natale Palermo. Quindi oggi al Savio possono andar bene due risultati su tre, per tornare in finale sette anni dopo l'aureo tricolore vinto ai rigori a Notaresco (Abruzzo) sul Montebelluna, 4-1 ai rigori dopo lo 0-0 dei tempi regolamentare e dei tempi supplementari.
Nel girone B degli allievi la toscana Tau C. Altopascio (provincia di Lucca) ha vinto 3-0 sulle New F. Academy di Bari, mentre con i pugliesi il Pordenone ha vinto soltanto 1-0. La differenza reti sorriderebbe all'Altopascio.L'aggiornamento racconta che il Savio stia perdendo per una rete a zero, con lo Sport Tommaso Natale Palermo, con la realizzazione di Bonanno al 21', e siamo ora al 34' del primo tempo. Con questo punteggio andrebbe in finale l'Accademia Internazionale Milano. AGGIORNAMENTO AL 5' S.T. PAREGGIA MONTEFALCONE: 1-1.Viene espulso Olivieri al 10', e il Savio resta in 10 contro 11. Ma la squadra di Paolo Fiorentini segna al 15', con Di Vittorio, con una gran punizione dalla distanza. Finisce 2-1 per il Savio, che troverà in finale il Tau C. Altopascio (1-1 col Pordenone), realtà della provincia di Lucca. Dunque, per il titolo, la sfida sarà LAZIO-TOSCANA, MERCOLEDI', AD ASCIANO.


GIOVANISSIMI - Al Ladispoli, invece, occorre soltanto vincere, contro il Calcio Sicilia perché, a parità di reti fatte e subite, contro lo Sparta Novara, la squadra meridionale ne ha segnata una in più; infatti i ragazzini di Alberto Ferrari hanno vinto coi piemontesi 3-1 nella partita d'esordio e i siciliani hanno battuto la formazione novarese per 4-2.
Nel girone B la situazione è presto detta: il Montebelluna guida con 3 punti e oggi affronta la toscana Sestese, 1 punto soltanto, come il Renato Curi, che ha già esaurito le due gare a disposizione. Quindi i veneti possono accedere alla finale scudetto anche con una "ics".

Nicola Mastrangelo

ECCO IL TABELLINO DI

CALCIO SICILIA-LADISPOLI 0-3

Calcio Sicilia: Patti, Governali, Parisi, Guiducci, Inserauto, Galati, Di Lorenzo, Alongi, Martorana, Riccio, Mangano
a disp. Di Cara, Monte Santo, Quattrocai, Ighilleri, Fanale, Sidoti, Randazzo, Passavia, Di Simone. All. Caracausi Angelo.
Ladispoli: Molinari, Giannattasio, Trasca, Casillo, Roscioli, Colle Piccolo, De Macchi, Scaramozzino, Falcetta, Cassi, Bernardini. A disp. Angelucci, Ragone, Levano, Mango, Indino, Peluso, Maltese, Lonhghi, Cavallo. All Ferrari Alberto.
Arbitro: Gentile di Lodi. Assistenti: Ghione di Chiavari, Spensieri di Genova.
Rete: 17' Falcetta, 11' s.t. Indino, 28' Levano.

La cronaca in tempo reale dall'inviato Alessandro Natali
Inizio sornione per le due formazioni con il Ladispoli subito capace di imprimere un buon ritrmo.
Al 9' un tiro di Falcetta non crea nessun problema al portiere siciliano, che para. Ma al 17' Scaramozzino sfrutta la sua rapidità per anticipare buona parte della retrovia avversaria, mettere in mezzo un bel pallone, che Patti mal battezza. Irrompe Falcetta che, lesto, mette in porta il punto del vantaggio. Ladispoli 1 Calcio Sicilia 0.
Al 22’ occasione per il Ladispoli: cross dalla destra di Bernardini per Roscioli ma il portiere è attento.
Al 32' sulla situazione di 1-0 per la formazione laziale, il Calcio Sicilia prova ad attaccare senza riuscire nell'intento di trovare gli spazi giusti.
Il Ladispoli è attento nei particolari, tanto nelle retrovie quanto in mezzo al campo dove, non infrequentemente, arriva primo sul pallone e giostra meglio quando dialogano con delle apprezzabili geometrie. All'intervallo la formazione laziale ci arriva con il vantaggio firmato da Falcetta. Altri trentacinque minuti primi e spiccioli di pura, immensa passione, sui campi della Toscana.
All'11' del secondo tempo il raddoppio del Ladispoli: calcio d'angolo di Scaramozzino, colpo di testa del difensore e palla in rete. E' il gol che prova a blindare l'ingresso in finale dei meritevolissimi campioni laziali di categoria.
Al 17' gran tiro di De Macchi, che vorrebbe chiudere il conto, ma la palla, calciata dal vertice destro dell'area di rigore, e passata in una selva di gambe, termina in calcio d'angolo con l'aiuto del portiere Patti. La squadra di Ferrari continua a giocare. Patti si esalta al 21' in una bella parata d'istinto su un tiro ravvicinato di Falcetta. I minuti passano e le azioni si colorano tutte di rosso-blù.
La replica, orgogliosa, arriva, per il Calcio Sicilia, su punizione, con Montesanto che non trova il bersaglio grosso, con Molinari vigile a sorvegliare le cose dalle sue parti.
Terzo gol del Ladispoli segnato da Levano, entrato da pochi minuti al posto di De Macchi; sugli sviluppi di un calcio di punizione Levano è il più lesto nel ribadire la palla in rete.
Dopo due minuti di recupero la gara termina 3-0 e il Ladispoli entra in finale dove affronterà il Montebelluna, che ha pareggiato 0-0 con la Sestese mantenendo, saldo, il primato del girone B.

 

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