Per i rosso-blu l'occasione più importante degli ultimi 18 anni. Il tifo di Claudio Fazzini, tecnico dello scudetto juniores, nel 1994, intervenuto nell'intervallo FINALE SCUDETTO GIOVANISSIMI: LADISPOLI-MONTEBELLUNA 0-0 DOPO I SUPPLEMENTARI: SI VA AI RIGORI! VINCE IL MONTEBELLUNA 2-1 DOPO 5 RIGORI
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FINALE SCUDETTO GIOVANISSIMI: LADISPOLI-MONTEBELLUNA 0-0 DOPO I SUPPLEMENTARI: SI VA AI RIGORI! VINCE IL MONTEBELLUNA 2-1 DOPO 5 RIGORI


articolo del 27/6/2012



 

 

 

 

 

 

 

 

 

I RIGORI

n. 8 Bonetto (M.) GOL 1-0 per il Montebellunaù

Scaramozzino (L.) GOL 1-1

Luna (M.) alto sopra la traversa. Si resta sull'1-1

Indino (L.) parato!

Vedova (M.) GOL 2-1

Levano (L.) parato! 2-1

Giovanetti (M.) traversa! 2-1 per il Montebelluna

Falcetta (L.) fuori 

DOPO QUATTRO RIGORI 2-1 per il Montebelluna

Gagno (M.) parato. Si resta sul 2-1 per il Montebelluna

QUINTO RIGORE PER IL LADISPOLI

MANGO PARATO! 2-1 VINCE IL MONTEBELLUNA

 

 

Primiminuti di studio tra le finaliste. La compagine di Alberto Ferrari gioca i primi minuti con intelligenza, senza strafare, anche per studiare bene l'avversaria, diretta dal sessantunenne Carlo Osellame, ex giocatore di Fiorentina e Cagliari.
La cronaca - 5' Scaramozzino va via sulla destra, arriva sul fondo e crossa per Indino, che di testa, costringe alla grande parata Gagno, portiere imbattuto da 581' ovvero dalle ultime gare in regione. Il suo balzo è da campione, con la respinta poi completata dai compagni disquadra.
Al 6'30"ituazione sempre sullo0-0.
 LADISPOLI-MONTEBELLUNA 0-0 al 14'

LADISPOLI-MONTEBELLUNA 0-0 DOPO I TEMPI SUPPLEMENTARI

Ladispoli: Molinari, Giannattasio, Indino, Casillo, Roscioli (16' s.t. Levano), Collepiccolo (4' p.t.s. Trasca), De Macchi (14' s.t. Mango), Scaramozzino, Falcetta, Ragone (7' s.t. Cassi), Bernardini. A disp. Angelucci, Peluso, Maltese, Longhi, Cavallo. All. Alberto Ferrari.

Montebelluna: Gagno, Tartaggia (7' s.t. Cancian), Biral (8' s.t.s. Vedova), Guerra, Savaro, Lovivetto, De Vito (4' s.t.s. Bertolo), Bonetto, Luna, Yankouba (30' s.t. Secco), Valentini (17' s.t. Giovanetti). A disp. Cunial, Cadorin, Tessaro, Manfrin. All. Carlo Osellame.

Arbitro: Sig. Enrico Lazzeri di Arezzo. Assistenti: D'Alia di Trapani, Palla di Pisa.

Note: ammonito al 26' Bernardini per condotta scorretta (gioco falloso), Biral per gioco falloso.

 

Dall'inviato ad Asciano (Siena)

Primi minuti di studio tra le finaliste. La compagine di Alberto Ferrari gioca i primi minuti con intelligenza, senza strafare, anche per studiare bene l'avversaria, diretta dal sessantunenne Carlo Osellame, ex giocatore di Fiorentina e Cagliari.

La cronaca - 5' Scaramozzino va via sulla destra, arriva sul fondo e crossa per Indino, che di testa, costringe alla grande parata Gagno, portiere imbattuto da 581' ovvero dalle ultime gare in regione. Il suo balzo è da campione, con la respinta poi completata dai compagni di squadra.

Al 6'30" situazione sempre sullo 0-0.

Al 12' Ragone serve Falcetta che di prima intenzione saggia i riflessi di Gagno, bravo nella parata. Seconda occasione da rete per il Ladispoli, anche se è stata la prima a far sussultare di più i tifosi rosso-blu.

 

Al 16' una proseguita incursione di Scaramozzino porta il fantasista rosso-blu in area di rigore; assist per Falcetta che, dall'interno dei sedici metri, prova a tirare ma viene chiuso dalla difesa veneta; la respinta della squadra di Osellame capita, tuttavia, sui piedi di Indino, il cui assist serve ancora Falcetta, che tira d'immediata. Palla sul fondo. Terza situazione offensiva di una certa sostanza, per i giocatori di Alberto Ferrari e Umberto Paris. La loro squadra gioca senza alcun timore reverenziale: insomma, è il Ladispoli di sempre. 

Al 21' il Montebelluna tenta un'iniziativa personale attraverso Valentini ma il reparto arretrato tirrenico fa buona guardia.

E' un frangente, questo, più equilibrato, questo. Al 28' Falcetta, nei pressi dei sedici metri veneti, scatta superando due difensori, ma conclude fuori, seppur di poco, rispetto al palo destro. La replica arriva alla mezz'ora, con Luna che imita l'illuminato avversario riscuotendo identica sorte: palla sul fondo.

Al 32' De Vivo si fa pericoloso arrivando dalle parti di Molinari e calciando sull'esterno della rete. Brividi, per i tanti sostenitori rosso-blu partiti, anche in giornata, dal litorale laziale alla volta di Asciano.

 

LA SECONDA FRAZIONE - Nei primi cinque minuti della ripresa non succede niente tranne un tiro-cross ladispolano che Gagno respingeva sui piedi di Roscioli, che alza la mira. Quindi un'azione per il Montebelluna viene fermata per un fuorigioco dal signor Palla di Pisa, assistente numero 2 del signor Lazzeri, primo ufficiale di gara. Al 6' Valentini va al tiro dalla media distanza con Molinari che, in qualche modo, respinge, poi anticipa Yankouba.

In nove minuti che portano al 16' il Ladispoli opera tre cambi. Ma al 18' un gran tiro di Falcetta costringe all'ennesimo grande intervento Riccardo Gagno, portierone del Montebelluna, che devia tempestivamente il prezioso cuoio in calcio d'angolo.

 

Al 21' un calcio d'angolo ben battuto da Luna vede la palla attraversare tutto lo specchio della porta senza intervento alcuno. Prova a puntare sulla velocità, il Ladispoli, quando vuole rovesciare il fronte. Alla mezz'ora finisce la partita del temibile Yancouba, per cui entra Secco: il forte giocatore africano è stato ben marcato dai difensori e dai mediani ladispolani.

Al 33' gran palla di Falcetta in profondità per Bernardini che, da buona posizione, calcia alto sciupando la più ghiotta occasione del secondo tempo, per il Ladispoli. Si va ai tempi supplementari, dopo quattro minuti di recupero.

 

I TEMPO SUPPLEMENTARE

Annullata una rete al 2' a Falcetta per un presunto fuorigioco. 

4' - Cambio Trasca per Collepiccolo nelle file del Ladispoli.

 

La conclusione di Cassi attraversa lo specchio della porta e si perde sul fondo, alla destra di Gagno, portiere attento e vigile. Nel resto dei minuti non succede nulla, e si va al cambio di campo.

Nel secondo tempo non succede nulla. AI RIGORI VINCE IL MONTEBELLUNA PER 2-1 DOPO CINQUE RIGORI, CON IL PORTIERE GAGNO IN GRANDE EVIDENZA!

La cronaca è svolta in diretta radio da Alessandro Natali,

e raccolta da Nicola Mastrangelo e Max Cannalire


 

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