Giovanissimi d'élite: ROMULEA-SAVIO 0-4
articolo del 18/9/2012
ROMULEA-SAVIO 0-4 Romulea: Terenzi, Forte (10’ st Aragona), Michetti (22’ st Serri), Chiapparone (8’ st Merolli), Canistraci, Borelli, Baldazi (1’ st Brogna), Novelli, Rossi, Appodio, Giusti (1’ st Vinci). A disp. Gori, Moisa. All. Grimaldi. Savio: Scaramuzzino (26’ st Caprioli), Morazio (13’ st Marini), Sangermano, Rita, Boccanera, De Santis, Di Mambro (10’ st Costantino), Vitolazzi (23’st Mancini), Cioffi (20’ st Fofi), Angelini (28’ st Nargisio), Ascione. All. Rivetta. Arbitro: Igliozzi (Roma 2). Reti: 26’ pt Morazio, 2’ st Ascione, 21’ st Costantino, 25’ st Rita. Un poker servito, quello che il Savio di Rivetta ha rifilato alla malcapitata Romulea di Grimaldi. Quattro belle reti e un risultato netto e giusto per un Savio che ha disputato un'ottima gara, praticamente da solo. Già, perché quello che salta all’occhio è la totale assenza della Romulea, se si esclude una punizione di Novelli nei primi minuti di gioco, il resto delle azioni da rete sono tutte di fabbricazione blues. Prima Morazio tenta un affondo che non ha buon fine, poi Cioffi nei pressi dell’area di rigore fa un dribbling di troppo. Iniziano dal 18’ al 26’ una serie di calci d’angolo per il Savio che sono l’immagine di un assedio vero e proprio. Calci d’angolo che producono una serie di azioni pericolose dove il buon Terenzi prima di subire quattro reti, fa quel che può. Al 18’ Di Mambro smarca in area di rigore Boccanera che a due passi dalla porta manca il tap-in vincente; sempre Di Mambro impegna Terenzi con un colpo di testa che dovrà compiere un secondo miracolo sulla bordata tirata da Rita. In questa occasione Terenzi dovrà anche ricevere l’aiuto del palo per evitare la rete dell’1-0. Marcatura che arriva qualche minuto più tardi quando, sugli sviluppi dell’ennesimo calcio d’angolo Morazio, svetta di testa e segna la rete del vantaggio ospite. Non va meglio, per la formazione di casa, l’apertura del secondo tempo poiché al 2’ Ascione, scappato via sulla fascia destra, dopo aver saltato un avversario, si trova a tu per tu con il portiere e non può far altro che segnare la rete del 2-0 esterno. La risposta della Romulea è tutta in un affondo di Canistraci che, a due passi dalla porta, sciupa malamente una buona occasione per accorciare le distanze. La ripresa, però, è una fotocopia del primo tempo: Savio padrone del campo e del gioco e Romulea che affanna. Al 21’ il nuovo entrato nelle file dei blues Nargisio batte a rete con violenza un tiro che impegna Terenzi in una risposta in due tempi, solo che sulla respinta del portiere arriva come un falco Costantino che fa scivolare in rete il pallone del 3-0. Non passano due minuti che il Savio, che non ha staccato il piede dall’acceleratore, trova una punizione nei pressi della lunetta dei sedici metri della porta di Terenzi. Rita va sul pallone e con un tiro molto potente supera la barriera e marca il 4-0. La partita è praticamente chiusa, anche se il Savio continua a spingere quasi volesse trvare anche la quinta rete, al 26’ Nargisio fa la barba al palo con un tiro dal limite d’area di rigore, più avanti quasi allo scadere del tempo Fofi tenterà altre due volte due tiri da dentro i sedici metri. Queste ultime tre occasioni, ancorché sfumate, sono l’immagine di un Savio che ha gestito bene la partita sia in fase difensiva che in fase offensiva, sapendo ben controllare i tentativi di avanzata avversari e sapendo colpire al momento giusto. Per la Romulea resta una amara sconfitta con la quale fare i conti per migliorare già da domenica prossima. Nicola Mastrangelo