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IL SANTA MARIA, IN UN COLPO SOLO, SE NE SCROLLA DI DOSSO 3!


articolo del 28/4/2013



 

Vai, Santa Maria, vai!

Il Fregene è l'ultimo

ostacolo verso la D

 

Il Santa Maria delle Mole si scrolla di dosso ben tre inseguitrici in un solo colpo. Infatti la squadra di Diego Leone regola per 3-0 il Montecelio, con due reti di Bottoni intervallate da una realizzazione di Petrangeli, e sfrutta gli inattesi stop di Real Pomezia e Rieti, cui si aggiunge, al 90', quello dell'Albalonga, battuta nel finale su calcio di rigore dal Fregene. Già, la squadra biancorossa è l'unica a mantenere i cinque punti di divario, perché Garat segna il penalty concesso al 44' della ripresa, che estromette dalla partita Leacche, numero uno biancoazzurro, espulso, con Forcina che prende il suo posto tra i pali per indisponibilità a fare altri cambi da parte della squadra di Paolo D'Este. Un finale thrilling, accompagnato da tante polemiche, con il presidente Camerini arrabbiatissimo per un rigore troppo generoso, con la manifestata intenzione di ritirare la sua compagine dal campo, e il capitano che provava a farlo riflettere. Finisce 1-0 per il Fregene.

Una delle sorprese della giornata è stata la sconfitta del Real Pomezia in casa con il Real Monterosi, in gol con Di Fiandra dal dischetto, nel corso del primo tempo. Una partita maschia e combattuta, in cui la squadra di casa non ha saputo ritrovare il bandolo di quel golletto di differenza, che la tenesse almeno a galla, in vista dell'imminente turno del I di Maggio. Infatti si tornerà in campo mercoledì. In tutto questo il Santa Maria delle Mole comincia a vedere l'ultima salita, quella che porta al rettilineo finale. Per la prima della classe la trasferta di Monterosi e il derby con l'Albalonga, tra sette giorni, che potrebbe significare il grande traguardo della Serie D. Mai, così in alto, la società di Armando De Simone, nella storia del calcio! La chiusura della stagione regolare è prevista il 12 maggio al "Martini Marescotti" di Ladispoli per quella che si preannuncia come una grande scampagnata. Il Fregene, che dista cinque lunghezze dalla vetta, ha il difficile derby col Ladispoli, poi ospita il Città di Monterotondo e chiude a Pisoniano, e, con gli attuali tre punti di vantaggio, per la squadra di Barnabei e Ciaccia, ha un buon margine. Il crocevia per tutte sarà la partita di Albano Laziale tra i giocatori di Camerini e D'Este e il Real Pomezia dell'ex, Francesco Punzi, tra tre giorni. Da quell'incontro capiremo tante cose utili all'indirizzo finale.


La meritevole Fontenuova, giocando in maniera spensierata, crea l'altra grande sorpresa di giornata, confermando la qualità organica dei giovani a disposizione di Antognetti: il 3-2 imposto a domicilio al Rieti presenta un conto pesante e salato, alla squadra amarantoceleste: di certo Real Pomezia e Rieti non si aspettavano questo scivolone, a tre turni dal termine del campionato. Il Rieti ha dimenticato, sia con i suoi giocatori più rappresentativi che coi giovani, cosa siano l'anima, la grinta e il coraggio negli spogliatoi: una squadra vuota, priva di carattere e orgoglio, che ha lasciato alla Fontenuova il compito di ergersi a protagonista, sul manto erboso del "Manlio Scopigno", con il risultato di giocarsi in modo decisivo le residue chance di inseguire il primato. Il problema è che ora anche per il secondo posto è complicata.

Il derby Corneto Tarquinia-Montefiascone finisce 1-1 con le reti di Grimaldi per i gialloverdi, e Spirito, su calcio di punizione per i padroni di casa. Un punto pesante in negativo per la squadra di Ciro Granato, che vede scappare a undici punti di distanza il Cecchina e il Pisoniano; i biancorossi di Mosciatti battono il Ladispoli 1-0, i verdeazzurri vincono 2-1 al "Comunale" di Guidonia. La distanza precedente delle nove lunghezze diventa quasi incolmabile, e il rischio è che la Corneto non giochi nemmeno il play-out, che lo scorso anno perse con la Diana Nemi. Il derby di Guidonia registra i gol di Tani, su azione, e Cervini, su rigore. Non basta alla malcapitata truppa giallorossa la rete della bandiera, segnata da Ognibene. Il Villanova batte con un convincente 4-0 la Caninese, sopravanzandola, con tre reti segnate da Camilli, la seconda dal dischetto, e il gol (82') in chiusura firmato da Olivieri. Un'altra quaterna l'ha segnata il Rodolfo "Real" Morandi ai danni del Città di Monterotondo: la voglia di chiudere bene ha accompagnato la squadra di Ostia. Finisce 4-1 per i giocatori litoranei, ed è una brutta domenica, per quella eretina.

Massimiliano Cannalire

(ha collaborato Andrea Burla)
 


 


 

 

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