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Prima Categoria gir. D: Tivoli-Cerreto Laziale 2-1
articolo del 13/10/2009   condividi l'articolo su Facebook


Il Cerreto non c’era, non c’è! La gara di Tivoli ha confermato il pessimo inizio di stagione della squadra di Migani. Fuori dalla Coppa Lazio al primo turno per mano dell’Ottavia, i biancazzurri nelle quattro gare ufficiali disputate hanno collezionato 3 sconfitte ed un pareggio casalingo per 0 a 0.

Ospiti della Tivoli 1919, i cerretani si schieravano con un 4-2-3-1. Muzzopappa in porta; Alfani Jacopo-Mastrecchia Domenico-Censi-Deodati in difesa; Marzano ed Alfani Generoso in mediana; Donadio-Valentini e Lori dietro la punta centrale Cecchini.
L’undici tiburtino presentava un 4-3-1-2. Santolamazza tra i pali; Rossi-Fraschetti-Antinori-Brunetti in terza linea; Minni-Ligori-Michelini a centrocampo, De Gregorio tra le linee; Scotti e Ferretti di punta.

Gara sin dall’inizio abbastanza noiosa. Le squadre, non coadiuvate da un fondo sconnesso, erano incapaci di offrire emozioni al pubblico presente sugli spalti. Al 10° ed 11° minuto, i padroni di casa, sugli sviluppi di calci da fermo, minacciavano la porta difesa da Muzzopappa. Al 23° il direttore di gara, Moretti di Ostia, mandava anzitempo negli spogliatoi l’attaccante tiburtino Ferretti. Nonostante la superiorità numerica, i cerretani, non riuscivano ad articolare una manovra in grado di cambiare il corso della gara. Da registrare due sole occasioni. Al 37° Censi raccoglieva di testa, da buona posizione, un pallone proveniente da calcio d’angolo, spedendo la sfera oltre la traversa. Al 45°, finalmente, unico sussulto dell’intera gara, una giocata in velocità ed in verticale degli ospiti: Lori per Valentini il cui tiro finiva di poco a lato. 0 a 0 il finale di tempo.

Ad inizio ripresa, forti della superiorità numerica, i ragazzi di Migani, cercavano di forzare le resistenze dei padroni di casa. Al 47° Magrini offriva ad Alfani Jacopo l’occasione per violare la porta di Santolamazza (voto 7) che, con un intervento a terra, neutralizzava il tiro del terzino cerretano. Al 48° Cecchini, da ottima posizione, spediva a lato. Al 53° il vantaggio casalingo. Disimpegno errato di Lori, Antinori intercettava la palla offrendo a Minni (voto 7,5) l’occasione dell’1 a 0, realizzato con un tiro sotto il “sette”. Al 62° il raddoppio dello stesso Antinori (voto 8), autore di una prestazione super contro il bomber Cecchini. Il centrale rossoblù, sugli sviluppi di un calcio d’angolo (...che fatica l’undici di Migani sui calci da fermo), con una mezza girata, batteva Muzzopappa. Il raddoppio tiburtino faceva saltare i nervi agli ospiti. Manovra lenta e priva di ogni minimo criterio logico. Rosso per un isterico Cecchini (voto 4). La rete di Alfani Matteo all’81° valeva solo per la statistica.

Per il Cerreto il buio pesto e la necessità di invertire una rotta disastrosa, a partire da domenica prossima, nella complicata gara casalinga contro Vicovaro (altra squadra partita con i favori del pronostico per la vittoria finale, ma autore di un inizio di campionato deludente).

Per l’undici di Cianfrocca solo gli onori per una vittoria stra-meritata sul campo, grazie ad uno spirito di squadra sconosciuto ai cerretani.

 

Giuseppe Vitale

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